GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] Erode (1807; rist. ibid. 1818); Inno diMosè "Cantemus Domino" (1822). La cifra poetica classicheggiante, dapprima dominante, con il quale, pur in condizioni difficilissime, fornì prova di grande abilità. Infatti, quando, nel 1810, dopo l'occupazione ...
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Rains, Claude (propr. William Claude)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 10 novembre 1889 e morto a Laconia (New [...] ) di Frank Borzage, Giulio Cesare in Caesar and Cleopatra e infine il malvagio e sardonico Erode, sua ultima interpretazione, in The greatest story ever told (1965; La più grande storia mai raccontata) di George Stevens.
Bibliografia
J.T. Soister ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] 1727 sono documentati la Cattura del Battista ed il Banchetto di Erode, ora alla Certosa, ma eseguiti per completare e s. Caterina Vigri. Sola superstite di pittura profana, una grande tela con Episodio della Gerusalemme liberata, a Ferrara, in casa ...
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Cacoyannis, Michael
Silvana Silvestri
Nome anglicizzato di Michalis Kakoghiannis, regista cinematografico e sceneggiatore greco, nato a Limassol (Cipro) l'11 giugno 1922. È stato il primo regista greco [...] grande notorietà a livello internazionale, in particolare con Alexis Zorbas, noto come Zorba the Greek (1964; Zorba il greco), per il quale ottenne le nominations all'Oscar nel 1965 per la regia e la sceneggiatura. Il nel ruolo di Erode. Fu poi ...
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CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] altrimenti documentato. Nella chiesa di S. Maria Donnaromita, ai lati della tribuna, restano del C. due grandi tele con il Banchetto di Erode e la Decollazione di s. Giovanni Battista, risalenti al 1724.
Ancora all'Aquila, sul soffitto della chiesa ...
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BRIOLOTO (Brioloto a Balneo, o de Balneo)
Maria Teresa Cuppini
Un'iscrizione oggi nella navata destra di S. Zeno Maggiore di Verona, presso il fonte battesimale, indica B. come autore del rosone nella [...] in Fonte: Annuncio ai pastori,Adorazione dei Magi,Erode che comanda lastrage,Strage degli innocenti,Fuga in Egitto meno energica di quella, compressa, nei rilievi del grande maestro romanico. Il Magagnato accosta all'arte di B. due cariatidi nel ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
illudere
illùdere v. tr. [dal lat. illudĕre «deridere, farsi beffe», comp. di in-1 e ludĕre «scherzare»] (pass. rem. io illuṡi, tu illudésti, ecc.; part. pass. illuṡo). – 1. a. Ingannare, attrarre a sé o suscitare vane speranze presentandosi...