DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] lettura o dalla tentazione di intervenire nelle grandi querelles che agitarono per intero il secolo, sugli argomenti via via più da una trama inedita per il genere tragico rinascimentale (la folle gelosia di Erode per la moglie); nella dedica ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...]
Dal carteggio con Livia Borghese si evince che il M. seguiva con grande interesse, sia a Venezia sia a Bologna, le 'epica classica (Cleopatra, Lucrezia, Andromaca, Medea, Erode, Catone).
In parallelo il M. coltivò la musica strumentale, tanto che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] e nel corso del quale aveva difeso con grande passione la novità degli ordini mendicanti che alcuni volevano il bene della repubblica. Il Filosofo distingue il tiranno dal principe [Ethica, VIII, 10]: il tiranno cerca la propria utilità, come Erode ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] imperatore si serviva di monete che copiava con grande fedeltà. Due anni dopo il cardinale Albani lo incaricò del restauro del anno gli fu commissionato il rilievo con Il Battista che rimprovera Erode dell'adulterio con Erodiade per il portico di S. ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] questa prima fase anche commedie di grande leggerezza, mutuate dal gusto italiano per il gioco del travestimento e gli Erode di Erode»), e cruciale è la domanda sul ruolo della finzione nella costruzione della conoscenza. La messa in scena che il ...
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Scultore, orafo, architetto, pittore e scrittore d'arte (Firenze 1378 - ivi 1455). Educato nella bottega del patrigno, l'orafo Bartolo di Michele, si firmò Lorenzo di Bartolo, finché nel 1444 riprese il [...] Stefano, 1425-29) ai rilievi per il fonte battesimale di Siena (Battesimo di Cristo e Il Battista incontra Erode, 1417-27). Fornì anche disegni dell'Antico Testamento, sintetizzate entro dieci grandi cornici, secondo un programma iconografico stilato ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] di evoluzione e raffinamento, si ritrovano nel primo dei grandi capolavori di J.: il monumento funebre di Ilaria Del Carretto, moglie di architettonica dello sfondo (ispirato alla reggia di Erode del rilievo di Donatello) senza precedenti nella ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] per esempio, il cavaliere lanciato in corsa nel Congedo dei magi da Erode). La stessa a pp. 132-35 (R. D'Amico, D. Benati, R. Grandi), 138 s. (M. Medica, per il supposto Stefano da Ferrara); M. Boskovits, Gemäldegalerie Berlin. Katalog der Gemälde ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Nascita nella grotta, l'altro con I re magi dinanzi a Erode, allora presso i padri filippini all'Olivella. I resti di vicende della sua fanciullezza, Palermo 1949; Id., V. D., il più grande affreschista sicil. del '700 e le sconosciute sue opere in S ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] cancelliere. Quest'ultimo, uomo molto influente dotato di una grande abilità politica, guidava i cosiddetti "nuovi gregoriani", provenienti di Bernardo che scrisse al papa definendo il re di Francia "un nuovo Erode". In ogni caso l'accusa di simonia ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
illudere
illùdere v. tr. [dal lat. illudĕre «deridere, farsi beffe», comp. di in-1 e ludĕre «scherzare»] (pass. rem. io illuṡi, tu illudésti, ecc.; part. pass. illuṡo). – 1. a. Ingannare, attrarre a sé o suscitare vane speranze presentandosi...