D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] Nascita nella grotta, l'altro con I re magi dinanzi a Erode, allora presso i padri filippini all'Olivella. I resti di vicende della sua fanciullezza, Palermo 1949; Id., V. D., il più grande affreschista sicil. del '700 e le sconosciute sue opere in S ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] gli sfondi paesistici, le architetture del Banchetto di Erode e, molto probabilmente, le arcate finte dell'Imposizione poi preferito il progetto di Antonio Federighi. Durante il papato di Pio II ottenne comunque diversi ordini di grande rilievo. Nello ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] alla corte di Erode, presente in una parete della cappella, e il S. Girolamo che lava i piedi ai pellegrini, collocato nella cappellina dedicata al santo, che già palesa le "inconfondibili fisionomie di grande carica espressiva, inequivocabilmente ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] nel 1528, sottoscrisse l'opera S. Giovanni Battista che predica davanti a Erode; dal 1540 al 1546 ricoprì anche la carica di priore di questo mentre un grande piatto si trova al Museo diocesano di Urbania. Si aggiunga la spezieria che il duca d' ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] Sacro Monte di Varallo (la XXVIII, con Cristo presentato ad Erode) è databile quattro anni più tardi, perché ancora in corso nel 1959, e il relativo catalogo resta a tutt'oggi l'intervento critico più convincente sul grande pittore di Alagna. Non ...
Leggi Tutto
GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Giovanni in carcere che predica ad Erode e Salomè che reca ad Erode ed Erodiade la testa del Battista), per quale impresa pittorica.
Nel 1729 il G. decorò il refettorio perduto del convento milanese di S. Francesco Grande con tre ovati sulla volta. È ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] difesa in Susanna (partitura e parti manoscritte, ibid., B.230.16); Erode (partitura e parti manoscritte, ibid., ms. B.165.2).
La immensa diffusione in tutto il '700. L'argomento leggero e amoroso assicurò ai duetti un grande favore "popolare"; la ...
Leggi Tutto
TORELLI, Felice
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TORELLI, Felice. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 9 settembre 1667 nella parrocchia di S. Cecilia (Graziani, 2005, [...] affitto al terzo piano della casa della famiglia Cavazza (il cosiddetto palazzo del re Erode, piazza Aldrovandi, 8; Guidicini, 1872), ove fino l’Arcadia. Stefano Torelli, “peintre enchanteur” nelle grandi corti del Nord Europa, Bologna 2013a; Ead., ...
Leggi Tutto
MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] reca le armi ad Enea e S. Giovanni Battista, Erode ed Erodiade (Napoli, Museo di Capodimonte), dipinto, quest’ultimo, che riscosse un grande successo (D’Aloe, 1853, pp. 47-49).
Concluso il pensionato, stabilì la propria residenza a Roma, entrando ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] di estrosità e di effetti teatrali (il Battista dinanzi a Erode; la Decollazione del Battista), rivelano, fra il 1760 e il 1780. L'artista produsse numerose tele da cavalletto, complessi decorativi nei palazzi della nobiltà romana, grandi tele ...
Leggi Tutto
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
illudere
illùdere v. tr. [dal lat. illudĕre «deridere, farsi beffe», comp. di in-1 e ludĕre «scherzare»] (pass. rem. io illuṡi, tu illudésti, ecc.; part. pass. illuṡo). – 1. a. Ingannare, attrarre a sé o suscitare vane speranze presentandosi...