Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (v. vol. vi, p. 1088)
La ceramica riportata alla luce nel sito ha dimostrato che S. era abitata già nel Bronzo Antico (3100-2200 a.C.); sulla base di altri [...] della città. Nonostante ciò, a eccezione di un piccolo santuario con cella in antis, databile al tempo di ErodeilGrande e situato sul lato settentrionale della via, l'indagine archeologica ha individuato nel sito ben pochi elementi ellenistici o ...
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SEIA (nabateo Sh῾y῾w; ΣΕΙΑ, ΣΕΕΙΑ, arabo Sī῾)
G. Garbini
Località nabatea sui monti del Haurān, in Siria. Scoperta nel 1861 da M. de Vogüé, nei 1904 e 1909 fu parzialmente scavata da una missione archeologica [...] basi di statue erano sulla fronte dell'atrio, tra le colonne e la cortina muraria; tre di esse erano dedicate a ErodeilGrande, Malīkat figlio di Aushu e Malīkat figlio di Mo῾ayeru; gli ultimi due, rispettivamente nonno e nipote (e non viceversa ...
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APHEK (Πηγαί, Antipatris)
F. Baffi Guardata
(Πηγαί, Il sito di Tell Rās el-'Ayn si trova presso le sorgenti del fiume Yarqon, in Israele, e va identificato con l'antica Aphek. La A. dell'Età del Bronzo [...] nome della città divenne Πηγαί («le sorgenti») e una successiva trasformazione subì con la ricostruzione voluta da ErodeilGrande nel 9 a.C. che, in ricordo del padre, volle chiamarla Antipatris.
L'esplorazione archeologica del sito ebbe inizio nel ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (v. vol. II, p. 524 e S 1970, p. 208)
A. Negev
Recenti scavi, condotti soprattutto da studiosi americani e israeliani, hanno ampliato notevolmente la conoscenza [...] della città antica, con particolare riferimento alle grandiose architetture fatte costruire da ErodeilGrande e menzionate da Giuseppe Flavio. Quest'ultimo descrive con cura il porto e le sue adiacenze: l'unico porto sulla costa fra Dora e loppa, « ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] ; nel 635 fu conquistata dagli Arabi.
Ebbe fama di splendida e venne abbellita di monumenti da ErodeilGrande e da Erode Agrippa: le fonti ne ricordano il teatro, l'anfiteatro, i portici (Ioseph., Bell. Iud., i, 21, ii; Ant. Iud., xix, 335; xx ...
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MACHERONTE (Μαχαιροῡς, Machaerus)
V. C. Corbo
). Località della Giordania, situata su una collina presso l'odierno villaggio di Mukawer, non lontano dal Mar Morto, a 700 m s.l.m. sull'altopiano moabitico. [...] governatore della Siria e seguace di Pompeo, e poi completamente smantellata con la conquista romana della Palestina. Data l'importanza strategica del sito, ErodeilGrande fece erigere sulle rovine una nuova reggia-fortezza, che fu poi ereditata da ...
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Zareschi, Elena
Marzia G. Lea Pacella
Nome d'arte di Elina Lazzareschi, attrice cinematografica e teatrale, nata il 23 giugno 1916 a Haedo (Buenos Aires) e morta a Lucca il 31 luglio 1999. Il suo temperamento [...] le opere in costume: fu Cassandra in Ulisse (1954) di Mario Camerini, e Alessandra in ErodeilGrande (1959) di Arnaldo Genoino, la regina Parsifae in Teseo contro il minotauro (1960) di Silvio Amadio, una principessa polacca in Col ferro e col fuoco ...
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Cesarea
Nome dato in Età antica a molte città, in onore di Cesare Augusto e di Tiberio.
C. di Cappadocia (od. Kayseri, Turchia), detta prima Mazaca e anche Eusebeia all’Argeo, chiamata C. da Tiberio, [...] dei re mauri; sotto Caligola fu capoluogo della Mauritania Cesariense.
C. di Palestina (od. sito di Qaisariyya), sulla costa a S di Haifa, fondata da ErodeilGrande dal 25 al 12 a.C. sul luogo di una città fenicia, fu capitale della Palestina Prima. ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] 6, 18; 7, 12-26; Geremia 10, 11), ci è giunto (tranne il Papiro Nash, con i Dieci comandamenti e Deuteronomio 5, 6-21 e 6, 4 quelle ‘bibbie dei poveri’ costituite dai grandi cicli ad affresco o a mosaico a partire dal banchetto di Erode con la danza ...
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È una delle più notevoli e interessanti figure che presenti la storia letteraria del sec. II d. C. Nato a Maratona nel 101 da Tib. Claudio Attico Erode, che lo lasciò erede d'una vistosa sostanza, fu nei [...] 143 è console. Acquistò presto grande autorità, ma si procurò anche inimicizie, in particolare per il suo carattere irascibile e violento ), e nella tecnica retorica che risponde allo spirito di Erode (Christ); se si notano concordanze con l'arte di ...
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erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...
illudere
illùdere v. tr. [dal lat. illudĕre «deridere, farsi beffe», comp. di in-1 e ludĕre «scherzare»] (pass. rem. io illuṡi, tu illudésti, ecc.; part. pass. illuṡo). – 1. a. Ingannare, attrarre a sé o suscitare vane speranze presentandosi...