L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] piana.
Un'altra superficie molto studiata fu scoperta da Ernst Eduard Kummer (1810-1893) nello studio della geometria delle la formulazione, data nel 1882 da Richard Dedekind e HeinrichWeber, di una teoria ancora più marcatamente algebrica.
Una ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] potevano essere dimostrate.
I numeri ideali di Kummer
Ernst Eduard Kummer (1810-1893) deve la propria fama théorie des nombres, pp. 151-236.
Frei 1989: Frei, Günther, HeinrichWeber and the emergence of class field theory, in: The history of modern ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...]
Nel corso delle sue ricerche sull'ultimo teorema di Fermat, Ernst E. Kummer introdusse certi numeri ideali che giocano il ruolo idea è stata sviluppata verso la fine del secolo scorso da HeinrichWeber e Karl R. Fueter e più tardi da Helmut Hasse e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] sui sistemi di controllo dell'apparato cardiovascolare era stata inaugurata nel 1845 a Lipsia, quando i fratelli Weber, ErnstHeinrich (1795-1878) ed Eduard Friedrich Wilhelm (1806-1871), avevano osservato che la frequenza cardiaca poteva essere ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] Italiana (Marey Etienne-Jules, XXII, pp. 283 s.; Pettenkofer Max, XXVII, p. 66; Vella Luigi, XXXV, p. 28; WeberErnstHeinrich, ibid., p. 692). Stilò il necrologio di diversi colleghi, fra cui Vittorio Aducco (in Fisiologia e medicina, IX [1938], pp ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] lì a 20 anni col più concreto Herzog Ernst, anch’esso bavarese, accanto a cui si romanzo di animali parlanti dell’alsaziano Heinrich, dà inizio a un genere in e nella musica operistica con C.M. von Weber. Nella maturità del teatro romantico si erse ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] A Zurigo, S. Gessner, Usteri e Heinrich Füssli, in seguito operoso in Inghilterra, diedero di R. Faesi, E. Corrodi, F. Ernst e con il gruppo di scrittori radunati intorno alla solisti del tempo, come K. M. v. Weber, L. Spohr e R. Wagner (il quale ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ne impedivano lo sviluppo. Un Johann Heinrich Gentz, il cui capolavoro è . il successo di Wandlung di Ernst Toller nella messa in scena del Nona sinfonia, Schizzi e i Quaderni di conversazione), Weber (Freischütz), Nicolai (Le vispe comari di Windsor ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Picabia, i collages e i frottages di Max Ernst, i Merzbilder di Schwitters, i meccanismi di tra le sue radici un saggio di M. Weber del 1917; ha trovato le prime significative applicazioni ); M. Lurz, Heinrich Wölfflin. Biographie einer Kunsttheorie ...
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SALISBURGO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Antonio Renato TONIOLO
Giuseppe GABETTI P. H. J. M. * Heinrich KRETSCHMAYR
Città dell'Austria, capitale dell'omonimo paese confederato [...] cappella aulica, e precisamente Heinrich Fink, in qualità di passare alla corte di Vienna. J. Ernst Eberlin, che diresse la cappella salisburghese dal Salisburgo anche il piccolo C. M. v. Weber, che scrisse per il principe vescovo una messa ...
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weberiano
〈ve-〉 agg. – In genere, relativo a uno dei numerosi personaggi tedeschi di cognome Weber, tra i quali: l’economista Adolf (1876-1962); l’economista, sociologo e storico della cultura Alfred (1868-1958); il fisiologo, anatomista e...