BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...]
Bibl.: A. Austoni, La vita e le opere di E. B., Bologna 1922; G. Cavina, L'operazione di Bassini nella cura dell'ernia inguinale, relazione tenuta il 18 marzo 1957 al Rotary Club di Firenze; D. Giordano, Elogio di Bassini, in Atti del R. Ist. veneto ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] (cfr. voce in questo Dizionario) illustrasse il suo metodo per la cura radicale di tale varietà di ernia: Ernia inguinale omentale esterna non contenuta per ritenzione del testicolo nel canale inguinale; orchiotomia; erniotomia; guarigione radicale ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] del disco, in Scritti medici, pp. 661 s.; Osteofiti vertebrali e sciatalgia, ibid., pp. 693 ss.; Interrogativi sull'ernia del disco intervertebrale, ibid., pp.747-752; Lombaggini e sciatalgie viste dal medico pratico, ibid., pp. 867-874).
Nel campo ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] Carlo Comba.
Forte di una laurea ottenuta con il massimo dei voti in un prestigioso ateneo, autrice di un resoconto sull’ernia inguinale (1914a) e di un contributo sui tumori del rene (1914b). il 17 novembre dello stesso anno fu nominata assistente ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] ideò importanti strumenti chirurgici, escogitò nuovi metodi operatori; si distinse soprattutto per gli interventi di varicocele, di ernia epiploica, di idrocele, di sutura delle ferite dell'intestino, di empiema pleurico, dei flemmoni del cavo ischio ...
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ALVINO (Albina, d'Alvino), Giuseppe, detto il Sozzo
Santi Luigi Agnello
Figlio di Filippo, pittore toscano, nacque nel 1550 a Palermo, dove morì il 19 apr. 1611; sposò una tale Cristina, vedova De Leo, [...] Palermo.
Delle opere pervenuteci, tutte a Palermo, ad eccezione di un S. Nicola nella chiesa di S. Cataldo ad Ernia (1595), sono datati gli affreschi frammentari (1591) del Palazzo di Città - alcune parti si conservano nella Galleria nazionale della ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] In questa pubblicazione, che vide la luce a Firenze nel 1747, il B., tra l'altro, affermò che la causa delle ernie è rappresentata dal rilassamento degli anelli inguinali, che la stranguria è provocata dall'acidità dell'urina, che l'uso di unguenti e ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] è tuttora apprezzato dal punto di vista terapeutico (Operazioni radicali di ernia crurale col metodo del Ruggi modificato, in La riforma medica, con annesso istituto per la cura radicale delle ernie, nonché con l’attività professionale in cliniche ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] esamina le fratture e le ferite degli arti superiori, le lesioni dell'addome e della milza, il tumore al seno, l'ernia e i calcoli della vescica. Il libro quarto è dedicato alla cura delle ferite degli arti inferiori, delle lussazioni, dei tumori ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] [1955], pp. 337-340).
Tra gli altri contributi di rilievo recati dal C. si segnala quello sulla cura chirurgica di ernie e laparoceli postoperatori, per cui propose un nuovo tipo di plastica muscolare mediante sostituzione di parte dei muscoli retti ...
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ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...