Medico e chirurgo arabo di Spagna, morto dopo il 1010, noto in Occidente sotto i nomi di Abulcasis, Albucasis, Alsaharavus, ecc. Sua opera principale è un compendio in trenta libri di tutta la medicina, [...] sue opere sono particolarmente interessanti per le indicazioni terapeutiche che contengono, per l'accurata descrizione delle operazioni d'ernia, per la probabile priorità nel consigliare l'uso del catetere d'argento nelle malattie della vescica e nel ...
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Anatomista e chirurgo (Vatan 1645 - Parigi 1722). Chirurgo all'Hôtel-Dieu (dal 1681; nel 1700 primo chirurgo) e a Les Invalides (1683), nel 1684 venne nominato membro dell'Académie royale des sciences [...] il suo Nouveau système de la circulation du sang, ecc. (1700). Gli si deve, inoltre, una descrizione delle ghiandole poi dette di Cowper e, in chirurgia, osservazioni sul metodo di cura chirurgica della calcolosi vescicale e sull'ernia inguinale. ...
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SCHNEIDER, Verena (Vreni)
Svizzera • Elm, 26 novembre 1964 • Specialità: sci alpino, slalom speciale, slalom gigante, combinata
È stata sicuramente la migliore sciatrice della sua generazione e una [...] lo sci alpino femminile durante gli anni seguenti, ma ai Giochi invernali di Albertville del 1992, afflitta da un'ernia discale, non ha ottenuto alcuna medaglia.
Ai Giochi di Lillehammer (1994) è tornata tuttavia in gran forma, vincendo l ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] (cfr. voce in questo Dizionario) illustrasse il suo metodo per la cura radicale di tale varietà di ernia: Ernia inguinale omentale esterna non contenuta per ritenzione del testicolo nel canale inguinale; orchiotomia; erniotomia; guarigione radicale ...
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ESPOSITO, Francesco
Bruno Marchesi
Italia • Castellammare di Stabia (Napoli), 4 marzo 1955
Alto 1,70 m per 70 kg, ha sempre vogato per il C.N. Stabia, allenato da Giuseppe La Mura; è uno dei più titolati [...] . Ai Mondiali di Tampere del 1995 è stato costretto ad abbandonare le gare a causa di un violento attacco di ernia del disco. Ritiratosi dall'attività agonistica, è stato premiato dalla FISA durante i Giochi Olimpici di Atlanta 1996 come miglior ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] del disco, in Scritti medici, pp. 661 s.; Osteofiti vertebrali e sciatalgia, ibid., pp. 693 ss.; Interrogativi sull'ernia del disco intervertebrale, ibid., pp.747-752; Lombaggini e sciatalgie viste dal medico pratico, ibid., pp. 867-874).
Nel campo ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] Carlo Comba.
Forte di una laurea ottenuta con il massimo dei voti in un prestigioso ateneo, autrice di un resoconto sull’ernia inguinale (1914a) e di un contributo sui tumori del rene (1914b). il 17 novembre dello stesso anno fu nominata assistente ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] ideò importanti strumenti chirurgici, escogitò nuovi metodi operatori; si distinse soprattutto per gli interventi di varicocele, di ernia epiploica, di idrocele, di sutura delle ferite dell'intestino, di empiema pleurico, dei flemmoni del cavo ischio ...
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ALVINO (Albina, d'Alvino), Giuseppe, detto il Sozzo
Santi Luigi Agnello
Figlio di Filippo, pittore toscano, nacque nel 1550 a Palermo, dove morì il 19 apr. 1611; sposò una tale Cristina, vedova De Leo, [...] Palermo.
Delle opere pervenuteci, tutte a Palermo, ad eccezione di un S. Nicola nella chiesa di S. Cataldo ad Ernia (1595), sono datati gli affreschi frammentari (1591) del Palazzo di Città - alcune parti si conservano nella Galleria nazionale della ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] In questa pubblicazione, che vide la luce a Firenze nel 1747, il B., tra l'altro, affermò che la causa delle ernie è rappresentata dal rilassamento degli anelli inguinali, che la stranguria è provocata dall'acidità dell'urina, che l'uso di unguenti e ...
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ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...