Anatomista e chirurgo (Vatan 1645 - Parigi 1722). Chirurgo all'Hôtel-Dieu (dal 1681; nel 1700 primo chirurgo) e a Les Invalides (1683), nel 1684 venne nominato membro dell'Académie royale des sciences [...] il suo Nouveau système de la circulation du sang, ecc. (1700). Gli si deve, inoltre, una descrizione delle ghiandole poi dette di Cowper e, in chirurgia, osservazioni sul metodo di cura chirurgica della calcolosi vescicale e sull'erniainguinale. ...
Leggi Tutto
Medico (Egina 7º sec. d. C.). Si formò alla scuola alessandrina ed è ricordato quale autore di un compendio in sette libri (᾿Επιτομῆς ἰατρικῆς βιβλία ἑπτά), ricco di notizie preziose e di osservazioni [...] originali, tra le quali hanno particolare importanza la descrizione dell'operazione della pietra vescicale e di quella dell'erniainguinale, che fu considerata classica sino alla fine del sec. 17º. Questo compendio fu tenuto in gran conto dai medici ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Rothesay, Bute, 1848 - Glasgow 1924), prof. di chirurgia al Collegio Mungo e poi all'univ. di Glasgow. Fu uno dei pionieri della chirurgia cerebrale. Si occupò inoltre di ortopedia (classico [...] è il suo metodo di osteotomia per la cura del ginocchio valgo) e di chirurgia generale (plastica per erniainguinale, trattamento degli aneurismi). ...
Leggi Tutto
Anatomista e chirurgo (Würzburg 1788 - ivi 1856), figlio di Franz Kaspar; prof. di anatomia e poi di chirurgia a Bamberga, dove fu anche primario chirurgo del locale ospedale; si dedicò, seguendo le orme [...] del padre, soprattutto alla tecnica operatoria dell'erniainguinale, migliorandone i metodi. Fu ritenuto eccellente maestro d'anatomia. ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Chirurgo, nato a Gonzaga (Mantova) il 16 luglio 1866. Allievo di P. Albertoni e di A. Murri, si laureò a Bologna nel 1891; fino al 1897 fu assistente chirurgo a Torino, presso A. Carle, [...] digitale, la decapsulazione renale nella nefrite cronica, l'antisepsi biologica, la cura dell'ernia ombelicale e dell'erniainguinale nell'infanzia, l'uranostafilorrafia, l'osteopgatirosi, la tubercolosi osteoarticolare, ecc.
Bibl.: L. Baccarini ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] al cuore, ai reni, alla vescica, ma anche i cancri, da trattare con palliativi) o pericolose (come quella di erniainguinale, che comportava il taglio o la legatura del funicolo spermatico e dunque la castrazione). Anche per l'operazione di cataratta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] portano il suo nome; Edoardo Bassini (1844-1924), che introdusse un metodo originale per il trattamento chirurgico dell’erniainguinale; Ferruccio Tartuferi (1852-1925), esploratore dell’anatomia retinica con i metodi di Golgi; e Pietro Grocco (1856 ...
Leggi Tutto
Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] l’asportazione dell’ovaio e le suture intestinali erano gli interventi più comuni. L’intervento più originale sull’erniainguinale venne descritto dall’italiano Edoardo Bassini nel 1884.
I progressi dell’anatomia patologica, legati principalmente all ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] ed atti della Soc. italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 359-364; e gli scritti a carattere monografico L'erniainguinale dell'infanzia, Bologna 1920, e Corso di patologia speciale chirurgica dalle lezioni di G. Gatti raccolte da L. Ventura ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] pp. 953-985; Sull' aneurisma artero-venoso, in Arch. ital. di chirurgia, XX [1927], pp. 98-124, L'erniainguinale obliqua interna, in Scritti di chirurgia erniaria per commemorare il cinquantenario della operazione di Bassini raccolti a cura di G. M ...
Leggi Tutto
inguinale
agg. [dal lat. inguinalis]. – In anatomia, dell’inguine: regione i.; ernia inguinale. In zoologia, pori i., organi cutanei, di ignoto significato funzionale, situati sulla superficie ventrale delle cosce e della regione inguinale...
ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...