Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] di contenzione ha indicazioni particolari. L’apertura della cavità peritoneale nel corso di un intervento per e. inguinale ( ernio-laparatomia) viene eseguita per sezionare aderenze che dal sacco erniario si approfondano nell’addome o per asportare ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] pernottamenti). Secondo questa linea di tendenza, per es., è stata significativamente semplificata la tecnica di plastica per erniainguinale: dall’antico metodo della sutura tra la parete muscolare dell’addome e il legamento dell’inguine con punti ...
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Chirurgo italiano (Pavia 1844 - Padova 1924), nipote di Angelo. Partecipò alla campagna del 1866, fu ferito a Villa Glori (1867). Ebbe le cattedre di clinica chirurgica di Pavia, Parma, Padova; senatore [...] dal 1904. Con il suo metodo di operazione radicale dell'erniainguinale (1884), diffusosi poi in tutto il mondo, introdusse nella tecnica operatoria dell'ernia la ricostruzione con sutura a strati dei diversi piani anatomici. ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] spermatozoi maturi, con conseguente sterilità; al criptorchidismo è associata solitamente l'erniainguinale congenita, con le anse intestinali introflesse attraverso il canale inguinale ed entro lo scroto; l'idrocele, in cui il liquido peritoneale ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] ,7-0,9% a un anno dalla nascita; nel 75% dei casi è monolaterale e si associa con frequenza a un'erniainguinale paucisintomatica. Il trattamento, medico o chirurgico, deve essere precoce. Già dal 2° anno di vita, infatti, il testicolo non disceso va ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] maschio, sebbene vi siano di solito delle anormalità dello sviluppo o della differenziazione dei genitali, quali erniainguinale, criptorchidismo, fusione labiale o sproporzione fallica. Privo della capacità di produrre sperma, sebbene talvolta possa ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] affetti da tumori maligni, in Giorn. d. R. Acc. di med. di Torino, LXIV (1901), pp. 405-496; Sull'erniainguinale diretta nella donna, in Arch. per le scienze med., XXIX (1905), pp. 203-232; Narcosi con insufflazione intratracheale e chirurgia ...
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In anatomia, regione anteriore della coscia situata alla radice di questa. Vi corrispondono, superficialmente, la piega di flessione della coscia sul bacino e, profondamente, il canale inguinale. L’i. [...] nell’uomo al cordone spermatico, nella donna al legamento rotondo dell’utero. Il canale inguinale ha grande importanza nella genesi delle ernieinguinali: infatti attraverso il suo orifizio interno, o per sfiancamento della parete posteriore, veri ...
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Anatomia e medicina
Qualsiasi formazione (detta anche cordone) che per la disposizione degli elementi costitutivi ricordi la struttura di una funicella: f. spinale, il tratto extra-meningeo della radice [...] e nervi deferenziali e spermatici, linfatici) che gli si affiancano nel suo decorso.
In patologia, ernia funicolare, varietà di erniainguinale; cisti funicolare, cisti del dotto peritoneo-vaginale o varietà di idrocele parziale del f. spermatico ...
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scroto Sacco cutaneo contenente i testicoli, situato nello spazio delimitato dalla radice delle cosce, tra il perineo e il pube. Agli strati profondi della cute, dotata di notevole elasticità, aderisce [...] ecc.) e con il suo rivestimento rappresentato dalla tunica (o sacco) vaginale. Ernia scrotale (o inguino-scrotale) Varietà di erniainguinale in cui il viscere erniato giunge a occupare lo s.; esiste una forma congenita, connessa con un’abnorme ...
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inguinale
agg. [dal lat. inguinalis]. – In anatomia, dell’inguine: regione i.; ernia inguinale. In zoologia, pori i., organi cutanei, di ignoto significato funzionale, situati sulla superficie ventrale delle cosce e della regione inguinale...
ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...