GUIDANTONI, Maria Rosa
Alberto Manzi
Attrice, nata a Rimini verso il 1840, morta nei primi anni del Novecento. Da bimba recitò coi filodrammatici; studiò ballo e canto, e come cantante ebbe veri successi. [...] Nel 1860 si scritturò con G. Peracchi; nel 1863-64 fu con ErnestoRossi; mediocrissima "amorosa", fu ottima nella tragedia, specie in Oreste e nell'Amleto: grande prima attrice madre e caratterista. Compose una rivista e in essa cantò e danzò; ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] la vecchia formula della serata d'onore, è una star nazionale che riceve omaggi dalla Ristori, dalla Duse e da ErnestoRossi, ed è sovraccarico di onorificenze, come il cavalierato dei SS. Maurizio e Lazzaro. Nel novembre del '18 operano ancora ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] di Venezia 1904, p. 643; Camera di Commercio e di Industria di Venezia, Caratteristiche economiche della provincia di Venezia, Venezia 1924, p. 8.
133. C. Cantù, Grande illustrazione, p. 233.
134. Cf. ErnestoRossi, Abolire la miseria, Milano 1946. ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] non aveva mai rifiutato di funzionare, dopo la breve vicenda del «Non Mollare» — il periodico di Salvemini ed ErnestoRossi —, come anello di collegamento fra gli antifascisti non comunisti veneziani e quelli milanesi, fu arrestato nella notte del 13 ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] più rinomati interpreti della scena italiana, che presenta Una partita a scacchi di Giuseppe Giacosa, le rappresentazioni straordinarie di ErnestoRossi nel 1880 e di Sarah Bernhardt nel 1882.
Dopo la morte di Antonio Gallo, avvenuta nel gennaio del ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] . Una battaglia per la democrazia, Soveria Mannelli 2006, p. 156. Sull’impegno anticlericale di ErnestoRossi si veda anche G. Armani, L’anticlericalismo di ErnestoRossi, in ErnestoRossi. Un’utopia concreta, a cura di P. Ignazi, Milano 1991.
82 E ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] al governo la giusta soluzione" (Scritti, II, p. 462).
Qualche anno dopo, in un confronto diretto con ErnestoRossi, poteva rivolgere all'autore dei Padroni del vapore questo interrogativo, senza riceverne una risposta puntuale: "risalendo dal 1946 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] febbraio 1944 riparò in Svizzera. Dove appunto, tra incontri con altri esuli – quali Luigi Einaudi, Altiero Spinelli, ErnestoRossi, Ignazio Silone –, scrisse e poi fece pubblicare L’ordine politico delle Comunità.
Le premesse di questo libro – nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] 1957, Atomi ed elettricità, introdotto nei mesi precedenti da alcuni felici articoli di ErnestoRossi su «Il Mondo», I dialoghi plutonici.
Rossi fu economista di formazione giurisprudenziale, allievo di Piero Calamandrei, sodale politico di Gaetano ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] arte (con L. Venturi).
Fra la fine del 1932 e l'inizio del 1933 il G. cercò di organizzare la fuga di ErnestoRossi dal carcere di Piacenza, ma il tentativo rimase senza esito, anche a causa del trasferimento del prigioniero ad altro carcere. Intanto ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...