PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] , 110 n. 4, 120 n. 2, 125, 135, 145, 150, 152 n. 3, 169, 170 nn. 2-3, 173; Una rete di amicizie. Carteggi dalla koinonia di ErnestoBuonaiuti, a cura di O. Niccoli, Roma 2015, pp. 23, 29, 30, 32 e n., 36, 86 n., 131 e n., 134, 143, 148 n., 164, 165 ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] costituì il punto di partenza per la diffusione e il potenziamento della disciplina, intrapresi attraverso la creazione, con ErnestoBuonaiuti, della Scuola di studi storico-religiosi – cui erano legate una biblioteca e la rivista Studi e materiali ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di una sorta di "modernismo" ebraico e lo stesso L., dopo la Grande Guerra, intrattenne buoni rapporti con ErnestoBuonaiuti.
In un saggio programmatico apparso nel Corriere israelitico del 1907, Scendiamo in campo, il L. affrontava la questione ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di avvocato concistoriale. Il cugino di secondo grado Ernesto ebbe ruoli di prim'ordine nell'amministrazione dei beni a carattere apologetico:
G.V. Gremigni, Città del Vaticano 1943 E. Buonaiuti, Roma 1946 N. Padellaro, Torino 1949; P. Halecki-J.F. ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ch'ebbe l'appoggio di N. Festa, F. Halbherr, E. Buonaiuti, ecc., mentre pencolava il suo stesso condiscepolo P. Fedele e crescevano merito nella sua genesi il Rostovcev, che suggerì ad Ernesto Codignola di commissionare al D. quasi un nostrale pendant ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Sud «la nuova eresia poco vi attecchisce».
26 Cfr. E. Buonaiuti, Storia del Cristianesimo, cit., II, pp. 433-434.
27 510; Id., Dal “Mondo magico” a “La fine del mondo”, in Ernesto De Martino nella cultura europea, a cura di C. Gallini, Napoli 1997, ...
Leggi Tutto