Uomo politico (Londra 1845 - Roma 1921). Figlio di un tedesco naturalizzato inglese e della pesarese Sara N. Levi, in Italia dal 1859, nel 1871 su invito di Mazzini si trasferì a Roma come amministratore di La Roma del popolo; ottenuta la cittadinanza italiana nel 1888, N. partecipò attivamente alla vita culturale e politica della capitale, di cui divenne sindaco (1907-13), distinguendosi per efficaci ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Guido Laj, esponente di rilievo della massoneria, che in qualche modo rappresentava l’eredità dell’esperienza laica di ErnestoNathan. Le difficoltà che la nuova amministrazione dovette affrontare furono enormi, a partire dal dissesto finanziario: il ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] e di santa Rita da Cascia. Il 20 settembre il capo della Massoneria, il futuro sindaco di Roma ErnestoNathan, organizzò un antigiubileo, con visita alle 'quattro basiliche laiche': Pantheon, Gianicolo, Campidoglio, Porta Pia.
1925
Indetto con la ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] per E. F., Roma 1994; A. M. Isastia, Il progettoliberaldemocratico di E. F., Roma 1995; Ead., E. F., ErnestoNathan e il Congresso massonico del 1917a Parigi, in IlRisorgimento, 1995, 3 (in corso di stampa); Ilprogettoliberaldemocraticodi E. F., Atti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] terriera e papalina a collaborare con i cattolici, collaborazione che durerà sino all’amministrazione guidata da ErnestoNathan (1907).
In questi decenni si attuò una poderosa trasformazione della mentalità economica. Si abbandonavano le tradizionali ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] Luzzatti nel 1910-11, va qui particolarmente ricordata la persona di ErnestoNathan, ebreo e massone, sindaco di Roma dal 1907 al 1913. universalistiche laiche oltre che religiose, il nome di Nathan spicca dopo una serie di membri della nobiltà romana ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] .
Per anni la dirigenza massonica non volle essere apparentata con il mondo del settarismo politico. Il gran maestro ErnestoNathan, nel 1901, nella conferenza di inaugurazione di Palazzo Giustiniani, alla presenza di un folto pubblico, affermava ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] giugno 1885 il nucleo repubblicano si raccolse in un distinto Comitato centrale di corrispondenza, presieduto da Pantano, Fratti ed ErnestoNathan, che segnò, di fatto, il tramonto del Fascio. Sempre nel 1885 egli fu in prima linea nella battaglia ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] va tuttavia considerata come seconda parte di un'opera meno conosciuta, Ricordi della vita e dei tempi di ErnestoNathan (ibid. 1927): una vera rarità bibliografica, da considerarsi un frutto gemellare, l'antefatto del libro sui Rosselli. Stampata ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] , Firenze s.d., IV, 1, pp. 149-152; molte notizie sulla vita familiare in A. Levi, Ricordi della vita e dei tempi di ErnestoNathan, Firenze 1927 [ma 1945], pp. 1-60; del legame con Mazzini parlano tutti i biografi di questo: per tutti v. R. Sarti ...
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citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...