Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] . In Italia, e per il Mezzogiorno, fu particolarmente sensibile al tema ErnestoDeMartino, sul quale si vedano a questo proposito G. Galasso, ErnestoDeMartino e Id., DeMartino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] rumori dell’uso politico del Sacro Cuore, lo sentiva «dans la solitude de ce délicieux cœur à cœur»40.
Non ha propriamente toni di religione e da una grossolana lettura di ErnestodeMartino – che i processi di secolarizzazione fossero incompatibili ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] decenni della Religionswissenschaft tedesca oppure degli studi di Storia delle religioni italiani, da Raffaele Pettazzoni a ErnestoDeMartino), dal momento che si inserisce in un contesto statunitense più generale, che, secondo un emendamento del ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] sua e che si concluse con l’affermazione della terna composta da Angelo Brelich (erede effettivo della cattedra), ErnestodeMartino e Ugo Bianchi. I tre studiosi avrebbero portato avanti, ciascuno a suo modo, alcuni aspetti degli insegnamenti del ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il langravio Ernesto d' Martini, che avrebbe ottenuto soddisfazione solo dopo la morte del pontefice, nel 1656. Questa tendenza alle decisioni affrettate portò I. X a successi assai modesti nel conflitto che oppose il vescovo di La Puebla, Juan de ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] da parte asburgica si candidò, oltre all'arciduca Ernesto e all'arciduca Ferdinando del Tirolo, lo stesso Supplicationum a Martino V ad Leonem XIII, Città del Vaticano 1931, ad indicem.
L. Serrano, Un legado pontificio en la corte de Felipe II, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Polacchi. S. puntò sull'arciduca Ernesto, al quale per mezzo del un paio di anni prima da Camillo de Lellis, erano dediti alla cura dei 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] l'eccezione dei principi Ernesto di Sassonia e -48, 170, 173, 175-77, 179.
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciduca Ferdinando del Tirolo di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell' ...
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