Regista cinematografico tedesco (Berlino 1892 - Bel Air, California, 1947); dopo aver studiato arte drammatica con M. Reinhardt, nel 1913 entrò nel cinema come attore; nel 1915 passò alla regia, e diresse in Germania numerosi film, spesso ispirati a commedie e operette: Die Austernprinzessin (1918); Madame Dubarry (1918); Sumurun (anche interprete, 1919); Carmen (1919); Kausch (1919); Anna Boleyn (1920); ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] , spaziando con grande facilità e velocità di realizzazione da un genere all'altro. Infatti, oltre a scrivere per ErnestLubitsch la memorabile sceneggiatura di Design for living (1933; Partita a quattro), irresistibile commedia, tratta da una pièce ...
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Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] and sand (Oscar per la miglior fotografia a colori a Ernest Palmer e Ray Rennahan nel 1942), lo spessore degli strati stockings, quasi un remake musicato di Ninotchka (1939) di Ernst Lubitsch, con Cyd Charisse nel ruolo che era stato di Greta Garbo ...
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Brooks, Mel
Francesco Zippel
Nome d'arte di Melvin Kaminsky, regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense di famiglia ebrea d'origine polacca, nato a New York il 28 giugno 1926. Innovatore [...] 'animazione The critic (1963), realizzato insieme al regista Ernest Pintoff, B. ha ottenuto nel 1969 anche quello non essere) di Alan Johnson ‒ remake dell'omonimo film di Ernst Lubitsch ‒, accanto alla moglie Anne Bancroft, e Life stinks (1991; Che ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] in quegli anni lo scrittore più amato dai giovani, Ernest Hemingway, aveva reso protagonista dei suoi magistrali racconti. un po' meno americano e un po' più internazionale.
Ernst Lubitsch che lo aveva diretto in Partita a quattro (1933) disse che ...
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March, Fredric
Simone Emiliani
Nome d'arte di Frederick Ernest McIntyre Bickel, attore cinematografico statunitense, nato a Racine (Wisconsin) il 31 agosto 1897 e morto a Los Angeles il 14 aprile 1975. [...] con l'amico pittore (interpretato da Gary Cooper) nel conquistare la stessa donna in Design for living (1933; Partita a quattro) di Lubitsch, e in quello della Morte che, scesa sulla terra, s'innamora di una ragazza in Death takes a holiday (1934; La ...
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Raphaelson, Samson
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 30 marzo 1896 e morto ivi il 16 luglio 1983. Oltre ad aver scritto commedie brillanti [...] l'inconfondibile tocco: The smiling lieutenant (1931; L'allegro tenente), sceneggiato in collaborazione con Ernest Vajda, assiduo collaboratore di Lubitsch, un musical spumeggiante ambientato a Vienna e incentrato su un triangolo amoroso. Sempre per ...
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