BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] più nel 1857: al Teatro Apollo di Roma l'opera nuova di E. Petrella, Elnava, cadde per colpa del B. e l'Ernani fu accolto con tiepido successo, mentre La Punizione di G. Pacini riuscì appena a salvarsi da una solenne caduta. Rientrati a Firenze, dove ...
Leggi Tutto
DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] negli intendimenti interpretativi" (Voci parallele, p. 171). Queste qualità ne fecero un ideale interprete del repertorio verdiano, da Ernani e Battaglia di Legnano a Rigoletto (che incise anche, nel 1917, su dischi "La Voce del Padrone", risultando ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] , la Lucia di Lammermoor, la Lucrezia Borgia, La favorita, il Don Sebastiano e il Poliuto di G. Donizetti, il Nabucco, l'Ernani, il Simon Boccanegra, Il trovatore, La forza del destino, Un ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana ...
Leggi Tutto
BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] una memorabile interpretazione dei Bassi.
Da allora furono frequenti le sue interpretazioni nelle opere di Verdi: can-, tò alla Scala nell'Ernani (11 marzo 1845, 14 febbr. e 26 nov. 1846), Attila (26 dic. 1846), Alzira (16 genn. 1847), al Teatro La ...
Leggi Tutto
LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] il tipo "di forza", fu la prima interprete di Maria Padilla nell'omonima opera di Donizetti (Milano 1841), di Elvira in Ernani (Venezia 1844) e Odabella nell'Attila di G. Verdi (ibid. 1846).
La prima notizia certa della sua attività a Milano è ...
Leggi Tutto
MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] del 1868 e l’inizio del 1869 alle rappresentazioni de L’ebreo (G. Apolloni), La favorita (G. Donizetti), La traviata ed Ernani (G. Verdi), La contessa d’Amalfi e Morosina (E. Petrella), Eleonora d’Arborea alla battaglia di Sanluri (E.G. Costa). Le ...
Leggi Tutto
CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] , sia sotto il profilo scenico sia interpretativo. Il ciclo ebbe inizio con il Macbeth, cui nel 1852 fece seguito l'Ernani e nel 1853 Iltrovatore. Nel 1854 fu direttore della musica ne IlNuovo Mosè di Rossini. Seguirono nel 1856 Violetta di G ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] nella prima rappresentazione assoluta de La prigioniera di C.E. Bosoni su libretto di F.M. Piave (16 genn. 1853), quindi nell'Ernani e Il corsaro, di Verdi.
Le grandi doti vocali e la chiarezza della dizione del G. indussero Verdi a creare un ruolo ...
Leggi Tutto
CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] di Milano dove curò gli spettacoli lirici per diversi anni consecutivi, nell'ottobre 1887 allestì Carmen e, nel 1888, Ernani,Un ballo in maschera (gennaio), Trovatore (febbraio), Carmosina di João Gomes (maggio), Francesca da Rimini di A. Cagnoni ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] la quale si trasferì in Francia e il 2 dic. 1851, la sera del colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte, rappresentò l'Ernani di G. Verdi al Théâtre des Italiens di Parigi. Tornato in Italia - forse nel 1854 - sciolse la compagnia dopo che la sua ...
Leggi Tutto
per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...