Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...]
lui che modesto e vigile
all’egre soglie ascese,
e nuova febbre accese,
destandomi all’amor
al «bronzo ignivomo» (il «cannone») di Ernani (ma già in Monti e Parini):
se mai prescelto io sia
tre volte il bronzo ignivomo
dalla gran torre tuoni
È ovvio ...
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Soprano (Forlì 1808 - Parigi 1872); studiò con il maestro Giovanni Tadolini, che in seguito divenne suo marito (dal quale si separò nel 1834). Debuttò a Firenze all'incirca nel 1828. Nel 1829 si affermò [...] ampia e potente e timbro dolcissimo in un repertorio che andava da Bellini fino alle prime opere di Verdi (Ernani, Attila, Alzira), interpretate prima del ritiro dalle scene. In particolare eccelse nelle opere di Donizetti (Lucia di Lammermoor, Anna ...
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VARESI, Felice
Giancarlo Landini
VARESI (Varese), Felice. – Nacque a Calais nel 1813, figlio di un ufficiale napoleonico. Non si hanno notizie della madre.
Rientrato fanciullo a Milano, «fu istruito [...] sottolineò che il baritono «sa quel che canta, e ciò che più vale sa quello che dice» (Conati, 1987, p. 235); con Ernani peraltro aprì la stagione a Parma nel 1844-45. La padronanza dello stile del giovane Verdi fu confermata dal successo mietuto con ...
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MOUNET, Jean-Sully (detto Mounet-Sully)
Guido Ruberti
Attore drammatico francese, nato a Bergerac il 27 febbraio 1841, morto a Parigi il 1° marzo 1916. Compiuti gli studî classici e iniziati quelli giuridici [...] a raccogliere i migliori successi con Didier di Marion Delorme (1873), e, via via, con le mirabili creazioni di Achille, Nerone, Ernani, Otello, Gérard (nell'Ètrangère del Dumas) e ancora in Antigone, Le fils de l'Arétin, Ruy Blas, Les Burgraves, ecc ...
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MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] pp. 5-7; J. Budden, Le opere di Verdi. Da «Oberto» a «Rigoletto», I, Torino 1985, pp. 46-52, 181; G. Verdi, Ernani, a cura di C. Gallico, Chicago-Milano 1985, pp. XLV s. (Introduzione); Le prime rappresentazioni delle opere di Donizetti nella stampa ...
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Baritono statunitense (n. Elkhart, Indiana, 1955). Dotato di voce morbida e duttile, dal 1981 è presente sui massimi palcoscenici mondiali, nel repertorio mozartiano e verdiano, ma anche in Il barbiere [...] e nelle canzoni americane. Con la Hampsong Foundation (2003) ha promosso lo studio delle tradizioni musicali d'America, alle quali ha dedicato un tour nel 2005-2006. Nella stagione 2007-2008 è tornato al repertorio verdiano con il Macbeth e l'Ernani. ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] nel Nabucco di G. Verdi (in Enc. dello spett.), o nell'Ernani onel Barbiere rossiniano (A. Bonaventura, in Liburni Civitas, II [1929], ), Severo nel Poliuto di G. Donizetti, don Carlo in Ernani, Enrico in Maria di Rohan di G. Donizetti (1863-64 ...
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ACCORCIATI, PARTICIPI
I participi accorciati sono forme del participio passato di alcuni verbi della prima coniugazione che si presentano prive di ➔suffisso; oggi sono usate in funzione di aggettivi.
• [...] antico (e fino alla fine dell’Ottocento in quello poetico) i participi accorciati erano piuttosto frequenti e mantenevano ancora un pieno valore verbale
l’ho mostro anco a pochi (A. Caro, Lettere familiari)
Mie brame ho dome (F. M. Piave, Ernani). ...
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Cantante lirico bulgaro naturalizzato italiano (Velingrad 1929 - Modena 2004), basso. Formatosi all'Accademia di musica di Sofia e al conservatorio di Mosca, esordì nel 1955 all'Opera di Sofia nel Barbiere [...] tutte le sue prove nel repertorio russo, in quello italiano (Don Giovanni, Mosè, Mefistofele), in particolare verdiano (Nabucco, Ernani, Attila, Simon Boccanegra, I vespri siciliani, Aida, Messa di requiem) e in quello francese (Faust, Don Quichotte ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] al 1897 regolarmente a Buenos Aires) e in Russia (Odessa e Pietroburgo). Al grande repertorio belcantista e verdiano (Ernani, Don Carlo, I vespri siciliani) affiancò già in questi anni spartiti della scuola verista quali Cavalleria rusticana (Verona ...
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per angusta ad augusta
(lat. «per vie anguste [cioè difficili] ad auguste cose»). – Motto gentilizio del margravio Ernesto di Brandeburgo († 1642), menzionato da Victor Hugo nel IV atto dell’Ernani come parola d’ordine dei congiurati contro...