DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] a cura di E. Martellozzo Forin, I, Padova 1969, p. 101, nn. 294 s.; III, ibid. 1982, p. 147 sub voce; C. Dionisotti, ErmolaoBarbaro e la fortuna di Suiseth, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, I, pp. 236 s. nota 18 ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] almeno due figli maschi, Bartolomeo e Francesco, e due femmine, Polissena e Maria (quest'ultima sposata nel 1402 con ErmolaoBarbaro, fratello dell'umanista Francesco).
Non fu probabilmente il G., ma un omonimo nativo di Pescia, a essere catturato ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] . e per i suoi uomini una lunga e dolorosa odissea: il 7 settembre erano stati imprigionati il console veneziano ad Alessandria ErmolaoBarbaro e numerosi mercanti; il 12 il B. fu costretto a scendere a terra e a ordinare l'abbandono delle galere per ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] e compagno del duca Borso (1469), uno per la morte di Ursino Lanfredini (1488), altri per Francesco Lagogna e per ErmolaoBarbaro. Un altro ancora, indirizzato a Vasino Gambiera, è stampato in fondo all'orazione "de passione Domini". Più importante è ...
Leggi Tutto
BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] che prove indirette: era in buone relazioni con Domenico Domenichi, vescovo prima di Torcello, poi di Brescia, che insieme con ErmolaoBarbaro era stato amico del padre. Per suo invito curò le prime edizioni a stampa delle opere paterne, come afferma ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] indiretta traccia della sua sorte, prendendo come riferimento i libri di Andronico Callisto, può essere considerata una lettera di ErmolaoBarbaro a Giorgio Merula del 1º sett. 1483, ove compare in forma dubitativa l'ipotesi che i libri dell'umanista ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] egli si legò di stretta amicizia con Niccolò Niccoli (più tardi uno dei suoi sedici esecutori testamentari), Roberto de' Rossi, ErmolaoBarbaro e altri umanisti da cui probabilmente mutuò le inclinazioni verso la letteratura e la storia. Nel 1404 fu ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] la sua opera più importante composta a nome del Collegio dei filosofi e dei medici di Padova ed espressamente richiesta da ErmolaoBarbaro, di cui sono ben noti gli interessi in campo medico e naturalistico, e da Girolamo Donà. Si tratta del De ...
Leggi Tutto
BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] il poemetto èrivolto e offerto in omaggio (vv. 214-24).Altre dediche in distici elegiaci (a Cristoforo Moro; a ErmolaoBarbaro, vescovo di Verona; a Domenico Giorgi, prefetto di Verona; a Ettore Pasqualigo, pretore), che si leggono nei manoscritti ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] letterarie, quali Francesco, Ermolao, Niccolò, Giosafat, Marco e Daniele Barbaro.
Il B. compì i suoi studi dapprima a Verona e quindi a Padova, dove rimase sino al 1535, e subito dopo iniziò, andando in Francia al seguito di Marcantonio Giustinian, ...
Leggi Tutto