DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Frankfurt a. M. 1983, pp. 14, 217, 248; R. Avesani, Una "lectura" di D. da S. G. erroneamente attribuita a ErmolaoBarbaroilVecchio, in Umanesimo e Rinascimento a Firenze e Venezia. Miscellanea di studi in onore di V. Branca, III, Firenze 1983, pp ...
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ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] futuro vescovo di Trento Johannes Hinderbach, oltre agli umanisti Pietro del Monte ed ErmolaoBarbaroilVecchio.
Nel 1430 sposò Lucia Drappieri, figlia di Giacoma Celati e di Guglielmo, notaio e ufficiale estense, che dal suo precedente matrimonio ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] con molti giovani esponenti dell'ambiente umanistico veneziano, che a Padova conducevano i propri studi: sicuramente frequentò ErmolaoBarbaroilVecchio, che si addottorò pochi mesi prima di lui, ma è probabile che avesse rapporti anche con altri ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] areciarii (edita ibid., pp. 171 s.; inc. Proximus autumno sol ferventissimus ampla). Egli compariva inoltre, con ErmolaoBarbaroilVecchio, vescovo di Verona, come interlocutore in un’opera perduta di Lodrisio Crivelli, come si ricava da una ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] studi fu turbata dai dissidi interni alla sua famiglia. Durante gli anni della formazione coltivò importanti amicizie: con ErmolaoBarbaroilVecchio e con Gregorio Correr, assieme al quale poi si sarebbe ritrovato al servizio di Eugenio IV (1431 ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolaoBarbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] delle vaste letture fatte e dell'insegnamento del vecchio Zaccaria Trevisan e del Guarino, intessendola di Un codice padovano di Aristotele postillato da Francesco e ErmolaoBarbaro. Il manoscritto Plimpton 17 della Columbia University Library di ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] plinianae, essenzialmente filologiche di ErmolaoBarbaro (1492-1493), il De Plinii et plurium aliorum historie". Il papa aveva senza dubbio coscienza della nascita di un nuovo spirito scientifico e del fatto che l'opera del vecchio Aldrovandi ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] accompagnandovi ilvecchio amico Bernardo Navagero, divenuto cardinale e vescovo di quella città. Nella seconda metà del 1560 il B. ErmolaoBarbaro... Commentaria in eosdem Danielis Barbari,Venetiis 1544, dedicata ad un altro cardinale, il ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Cosimo ilVecchio e della filiale di Lubecca del Banco dei Medici, nel 1438 il codice ErmolaoBarbaro (1453-1493), verso un recupero integrale e filologicamente accurato delle fonti greche, in particolare di quelle scientifiche. È del Barbaroil ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] posizione è stata sottoposta a un fuoco di fila di obiezioni: il meno che si può dire è che, anche da parte ErmolaoBarbaro perché aveva reso accessibile agli studiosi Temistio, purgandolo dalla barbarie della vecchia traduzione. Da parte sua Barbaro ...
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