BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] sua famiglia intorno al 1466. A Napoli ilgiovane B. attese ai primi studi, pur essendo il Principato, filza 72, n. 107); una di Giorgio Valla al B. (Bologna, Bibl. Universitaria, Misc. Tioli, XIX, pp. 114 s.); due di ErmolaoBarbaro al B. (E. Barbaro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Plinio il Vecchio, il cui manoscritto integrale fu procurato da Niccolò Niccoli e commentato da ErmolaoBarbaro, pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura Giovan Battista Marino, il quale, dopo averlo fatto consistere in «un picciol ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] retoriche di Cicerone, di cui il G. cercò subito di avere copia.
Tra febbraio e giugno 1422 acquistò terreni per 262 ducati aurei e decime per altri 150. Nell'autunno tornò in Valpolicella dove ErmolaoBarbaro, appena adolescente, tradusse 33 favole ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] anche se a Venezia era molto vivace il circolo degli umanisti vicini a ErmolaoBarbaro, molti dei quali erano provvisti di Opera di Orazio, di Sallustio e le Epistolae di Plinio ilGiovane. Queste ultime, da poco ritrovate e trascritte a Parigi dal ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto ilGiovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] F. Barbaro presso il nipote Ermolao (lettera al Barbaro, 15 settembre: Rotondi, p. 157; di F. a E. Barbaro, 15 e inoltre M. Miglio, Una lettera di L. da C. ilGiovane a Flavio Biondo: storia e storiografia nel Quattrocento, in Humanistica Lovanensia, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in anni di didattica. Dopo avere esortato i giovani allo studio e avere auspicato per loro l'incontro il G. fece realmente un viaggio a Venezia con Alfonso d'Este, partecipando poi a un dibattito sulla rinascita della lingua latina con ErmolaoBarbaro ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Teodoro Gaza, ErmolaoBarbaro, Paolo Cortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in ital., s. 4, I (1878) pp. 87-88 (epigramma funebre per una giovane donna riprodotto con miglieramenti testuali anche dal Racioppi, p. XXXIV n. 63); G. ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] significativi i tre esametri che il Valeriano compose quando il C. era ancora molto giovane e nei quali egli viene addirittura indicato come l'unica speranza dell'umanesimo italiano dopo la morte di ErmolaoBarbaro, di Giovanni Pico e di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , vescovo di Reggio, ed ErmolaoBarbaro, vescovo di Verona. Naturalmente il discorso si fa ancora più tenuti da Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, Giovan Battista Zeno, Marco Barbo). Altri avvenimenti rievocati sono l'introduzione della ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] alla cortigiana Imperia, parla un epigramma di Filippo Beroaldo ilGiovane.
Nel 1498 era venuto a mancare Pomponio Leto, al composto nel 1503 e ambientato negli ultimi anni di vita di ErmolaoBarbaro (1490-93), ove l'I. figura come colui che avrebbe ...
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