GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in anni di didattica. Dopo avere esortato i giovani allo studio e avere auspicato per loro l'incontro il G. fece realmente un viaggio a Venezia con Alfonso d'Este, partecipando poi a un dibattito sulla rinascita della lingua latina con ErmolaoBarbaro ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] Dusinelli, 1588).
Figure importanti nella formazione del giovane patrizio furono il padre e lo zio: personaggi forti che 458 titoli, tra i quali spiccano in calce originali di ErmolaoBarbaro, pervenuti ai Nani a seguito del matrimonio tra Elena ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a Venezia del cardinale Domenico, al quale il doge riuscì a strappare l'impegno di sanare il debito del nipote: era il 19 apr. 1522, e ilgiovane procuratore ne fu a tal punto consolato, che il 5 maggio offrì un banchetto, allietato dalla recita ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] storie di Tito Livio) fu lasciato al figlio più giovane, Vittore, che il F. destinava agli studi, con la condizione di farne Iacopo Ragazzoni, Porcellio Pandioni, Giovanni Iacopo Cane, ErmolaoBarbaro, Francesco Diedo, Domenico Michiel, Damiano Dal ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] sarà anche un richiamo ai piaceri nobilmente dilettanteschi del giovane, che nel 1519 si era visto citato da Antonio ErmolaoBarbaro (edita nel 1544 con un commento di Daniello Barbaro) e quella eseguita da Bernardo Segni (il quale – confessava il ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Teodoro Gaza, ErmolaoBarbaro, Paolo Cortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in ital., s. 4, I (1878) pp. 87-88 (epigramma funebre per una giovane donna riprodotto con miglieramenti testuali anche dal Racioppi, p. XXXIV n. 63); G. ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] 1v) da vari esponenti della nobiltà, tra cui ErmolaoBarbaro, Girolamo Donà, Domenico Marin. Con quest’ultimo avrebbe Bembo (oltre a Navagero, Trifone Gabriele, il riminese Giovanni Aurelio Augurelli, Giovan Francesco Valier, Niccolò Tiepolo), da lui ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] significativi i tre esametri che il Valeriano compose quando il C. era ancora molto giovane e nei quali egli viene addirittura indicato come l'unica speranza dell'umanesimo italiano dopo la morte di ErmolaoBarbaro, di Giovanni Pico e di ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , vescovo di Reggio, ed ErmolaoBarbaro, vescovo di Verona. Naturalmente il discorso si fa ancora più tenuti da Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, Giovan Battista Zeno, Marco Barbo). Altri avvenimenti rievocati sono l'introduzione della ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] alla cortigiana Imperia, parla un epigramma di Filippo Beroaldo ilGiovane.
Nel 1498 era venuto a mancare Pomponio Leto, al composto nel 1503 e ambientato negli ultimi anni di vita di ErmolaoBarbaro (1490-93), ove l'I. figura come colui che avrebbe ...
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