FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] rete di rapporti e conoscenze era assai più ampia. Molti autori dedicarono al F. le loro opere, fra questi ricordiamo ErmolaoBarbaroilGiovane, che gli dedicò una a una le varie parti del commento dell'Etica di Aristotele, anche se sembra di poter ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] il D. aveva già illustrato nel 1463 un Confessionale promulgato dal papa.
Nel 1472 scrisse per ilgiovane Massimiliano prodigò intensamente, il cardinale Iacopo Ammannati de' Piccolomini, ErmolaoBarbaroil Vecchio e il cardinale Francesco ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] iure. In questo periodo dovette entrare in contatto con molti giovani esponenti dell'ambiente umanistico veneziano, che a Padova conducevano i propri studi: sicuramente frequentò ErmolaoBarbaroil Vecchio, che si addottorò pochi mesi prima di lui ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] 1517 il C. - si disse anche spinto dalla predizione di una fattucchiera che a Leone X morto giovane sarebbe lat. 2377, utilizz. da P. Paschini, Tre ill. prelati del Rinasc., ErmolaoBarbaro, A. C., Giovanni Grimani, in Lateranum, n.s., XXIII (1957), ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] quello relativo a Giorgio da Trebisonda (Trapezunzio), ascoltato dal giovane M. "in extrema senectute", come scrisse nei Commentarii Urbani , apprendiamo della reputazione che il M. godeva presso ErmolaoBarbaro, allora ambasciatore veneziano a ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a Venezia del cardinale Domenico, al quale il doge riuscì a strappare l'impegno di sanare il debito del nipote: era il 19 apr. 1522, e ilgiovane procuratore ne fu a tal punto consolato, che il 5 maggio offrì un banchetto, allietato dalla recita ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Teodoro Gaza, ErmolaoBarbaro, Paolo Cortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in ital., s. 4, I (1878) pp. 87-88 (epigramma funebre per una giovane donna riprodotto con miglieramenti testuali anche dal Racioppi, p. XXXIV n. 63); G. ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] guariniane vanno ricordati almeno ErmolaoBarbaro e il francescano Alberto Berdini da Sarteano, che il G. avrebbe in seguito sua commissione, tra l'altro dal diacono Giorgio Crisococca ilgiovane) componevano un'importante collezione, in cui accanto a ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] di Curia, divenendo per esempio assiduo di ErmolaoBarbaro, ambasciatore di Venezia a Roma. A questa ridicule dicterie", al Castiglione del Cortegiano (II, 70), a Filippo Beroaldo ilGiovane che nei Carmina alludeva ai "salsis Marii iocis" (l. II, 12 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] .
"Aetate tenerior, moribus gravis": così il De Rubeis, per spiegare come ilgiovane D., di indole tranquilla, pacata e si presentò il 6 marzo 1491, allorché pervenne a Venezia una lettera dell'ambasciatore presso la S. Sede, ErmolaoBarbaro, con l ...
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