Archeologo (Pietroburgo 1908 - ivi 1990). Dal 1939 al 1971 condusse gli scavi di Karmir Blur (Teishebani), in Armenia, che hanno fattivamente contribuito alla conoscenza della civiltà di Urartu. Dal 1961 [...] al 1963 ha diretto anche una spedizione archeologica in Nubia. Nel 1964 divenne direttore dell'Ermitage e nel 1970 membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Tra le sue opere: Karmir Blur (3 voll., 1950-55); Iskusstvo Urartu (1962). ...
Leggi Tutto
Pittore (Malmö 1718 - Parigi 1793). Soggiornò (1747-52) in Italia e poi a Parigi, dove ebbe contatti con F. Boucher e s'impose come ritrattista (Baronessa Neuburg-Cromière, 1756, Stoccolma, Nationalmuseum). [...] Chiamato a Pietroburgo da Caterina II, ne eseguì un ritratto a figura intera (1767, San Pietroburgo, Ermitage). Dal 1778 si stabilì definitivamente a Parigi. Un suo autoritratto (1790) è conservato agli Uffizi. ...
Leggi Tutto
Scultore (Siena 1817 - Firenze 1882). Dopo aver studiato a Siena, si trasferì a Firenze, dove fu particolarmente toccato dall'arte di L. Bartolini. Ebbe grande successo per i suoi marmi oscillanti tra [...] naturalismo e accademia; tra le opere più riuscite ricordiamo: Abele morente (1842, San Pietroburgo, Ermitage; replica in bronzo, Firenze, Gall. d'arte moderna); Giotto (1844; Firenze, portico degli Uffizi); Saffo abbandonata (1857; Roma, Gall. naz. ...
Leggi Tutto
Pittore (Mosca 1800 - Pietroburgo 1875), d'origine italiana. Studiò a Pietroburgo, poi a Roma, dove soggiornò a lungo. Si dedicò al ritratto e alla pittura storica e religiosa (Il serpente di bronzo, 1838, [...] San Pietroburgo, Mus. russo), con freddo stile accademico. Dal 1849 al 1854 fu direttore dell'Ermitage. ...
Leggi Tutto
Collezionista (Roma 1808 - ivi 1880). Riunì preziose raccolte archeologiche (Antiche opere in plastica, discoperte, raccolte e dichiarate dal marchese G. P. C., 1842, rist. 1852) e artistiche che, cedute [...] all'erario a saldo di debiti da lui contratti nell'esercizio di funzioni amministrative, furono poi acquistate dall'Ermitage, dal British Museum e, soprattutto, da Napoleone III: a parte alcune opere esposte al Louvre, come la Battaglia di S. Romano ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1675 circa - Pietroburgo 1744); attivo dapprima in Francia poi (dal 1716) in Russia, dove fu chiamato alla corte di Pietro il Grande, insieme al figlio Bartolomeo Francesco (monumento [...] equestre di Pietro il Grande nella piazza degli Ingegneri, San Pietroburgo; busto in bronzo di Pietro il Grande, 1723, Ermitage). Fu anche scenografo e architetto. ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Leida 1494 - ivi 1533). Fu tra i maggiori incisori del Rinascimento; opere quali la Lattaia, l'Ecce Homo (1510) risentirono dei modi di A. Dürer, cui si ispirò la sua produzione migliore. [...] Nelle opere pittoriche più mature come la Guarigione del cieco (1531 circa, San Pietroburgo, Ermitage) mostra una più sapiente attenzione all'elemento compositivo.
Vita
Figlio e allievo del pittore H. Jacobs (m. 1538 circa), fu un talento precoce. ...
Leggi Tutto
BOVA (Bové), Vincenzo Giovanni (Ivan)
Vitalij A. Bogoslovskij
Non è stato finora possibile reperire notizie sull'attività in Italia di questo pittore nato nel 1750, che nel 1782 da Napoli andò a Pietroburgo [...] Ivan Bova. Lavorò come pittore privato del ricco mecenate principe N. B. Jusupov, che nel 1796 fu nominato direttore dell'Ermitage.
Alla fine del XVIII secolo il B. si trasferì con la famiglia a Mosca, dove si stabilì ad Archangelskoe, proprietà ...
Leggi Tutto
ZIPNA
L. Rocchetti
Figura secondaria della mitologia etrusca, avvicinabile per i suoi attributi alle Lase (v. lasa).
È raffigurata e designata dall'iscrizione: su uno specchio al British Museum come [...] donna ricoperta da un abito di tessuto finissimo mentre lega un diadema sul capo di Malavisch; in uno specchio all'Ermitage, alata, con torques, ago crinale ed unguentario, nella scena delle nozze di Venere ed Adone (v. fig. a pag. precedente); in ...
Leggi Tutto
Pittore (Haarlem 1610 - ivi 1684). Figlio del tessitore Jan Hendricx, soprannominato O. dal borgo di provenienza del padre, si formò con F. Hals e A. Brouwer. Apprezzato anche per i disegni acquerellati [...] di genere spesso di piccolo formato (Interno di osteria, 1631, Parigi, Louvre; Il concerto, 1655, San Pietroburgo, Ermitage, ecc.) con effetti di luce quasi rembrandtiani, in cui appaiono figure argute e lievemente caricaturali. Il fratello Isack ...
Leggi Tutto