GIOVANNI Filopono (Φιλόπονος "amante del lavoro"), detto anche il Grammatico
Giuseppe Furlani
Grammatico, filosofo e teologo greco del sec. VI, caposcuola della setta dei triteisti. Fu originario di [...] al-‛Āṣ e col presunto incendio della biblioteca diAlessandria. Ma il racconto non è che una combinazione pseudo-erudita di notizie staccate.
Giovanni fu in filosofia discepolo di Ammonio, figlio diErmia, e fu quindi anzitutto aristotelico, ma in ...
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NICANORE diAlessandria (Νικάνωρ ὁ 'Αλεξανδρεύς)
Vittorio De Falco
Erudito greco, figlio diErmia, visse nell'età di Adriano. Grammatico d'acuto ingegno, studiò le opere dei classici sotto un nuovo aspetto, [...] all'Iliade, l'altra all'Odissea, pervenne a esatte interpretazioni di varî luoghi dei due poemi. Oltre ad un'opera analoga, (Κωμῳδούμενα), sulla locuzione ὦναξ (Περὶ τοῦ ὦναξ), su Alessandria, e infine uno scritto diretto ad Adriano, del quale ...
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NELEO di Scepsi
Guido Calogero
Secondo il testamento di Teofrasto, conservato in Diogene Laerzio (V, 52), fu questi l'erede dei cosiddetti "scritti acroamatici" di Aristotele, cioè degl'inediti corsi [...] centro di qualche cultura, se di Scepsi erano i due filosofi Erasto e Corisco che, ottenuto il governo di Asso da Ermiadi Atarneo fondatore della biblioteca diAlessandria. Certo in ogni modo resta il fatto che attraverso la proprietà di N. passò ...
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OLIMPIODORO ('Ολυμπιόδωρος, Olympiodōrus)
Guido Calogero
Neoplatonico del sec. VI d. C., appartenente alla cosiddetta scuola diAlessandria e scolaro, insieme con Giovanni Filopono e Asclepio, di Ammonio [...] diErmia. È specialmente noto per aver composto, seguendo le tradizioni erudite della scuola, opere biografiche ed esegetiche concernenti la filosofia precedente: per es., una vita di insegnava anche ad Alessandria e che fu maestro di Proclo.
Gli ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte diAlessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] periodo storico che va dal 323, anno della morte diAlessandro, alla battaglia di Azio, nel 31 a.C., è in qualche il partito dei «giovani» cittadini di Gortina; l’iscrizione esprime la gratitudine delle due città verso Ermia, per le molte vite da lui ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] maestro ancora un filosofo neoplatonico, vale dire Ermia, la trasmissione del sapere matematico avvenne esclusivamente per Glaucone. Esiste anche un compendio latino della Terapeutica diAlessandrodi Tralle, che esercitava e insegnava a Roma nel VI ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] e la ricerca scientifica al Museo diAlessandria, ininterrotta dal IV sec. in poi, di cui Teone diAlessandria e sua figlia Ipazia furono tra i titolari più illustri, seguiti dagli ateniesi Ierocle, Ermia e Ammonio, non venne meno neanche ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] suo fondatore e con il seguito che avrà nelle scuole di Atene e diAlessandria. Per converso, alla Philosophy in the Age of Constantine non discesa menzionata nel paragrafo precedente, aggiungiamo che Ermia Alessandrino, nel commento a Phdr. 247C7-8, ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] commento, nata nei secoli precedenti nei circoli colti diAlessandria, ebbe la sua massima fioritura; la filosofia sopravviveva un cristiano monofisita, ma in quanto allievo diErmia, era anche un filosofo formatosi nella tradizione neoplatonica ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] . Spesso gli stessi maestri si occupavano sia di scienza sia di filosofia. Ammonio (m. dopo il 517) fu uno dei più importanti maestri di questa scuola. Suo padre Ermia aveva introdotto ad Alessandria il sapere filosofico appreso ad Atene, alla ...
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