ZANZOTTO, Andrea
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921. Sempre attento alle espressioni più vive della cultura letteraria europea, Z. tende ad arricchire [...] meditazione intellettuale. Dietro il paesaggio (1951), la sua prima raccolta, più che riflettere i debiti del poeta con l'ermetismo (per riprendere un giudizio più volte ripetuto), per la tensione, l'inquietudine e la polivalenza dei richiami, rivela ...
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Poeta albanese (n. Durazzo 1952). Nel 1979 fu condannato a dieci anni di carcere per le sue poesie "decadenti e intimiste". Le sue raccolte, da Kujtesa e ajrit ("La memoria del vento", 1993) a Dyert e [...] albori della democrazia, sono caratterizzate da una ricerca stilistica e semantica in cui si avvertono gli echi dell'ermetismo italiano e dei poeti russi e francesi. Ha pubblicato inoltre alcune raccolte di racconti. Eletto deputato al parlamento ...
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immaginale
s. m. e agg. Creazione immaginaria; che rievoca immagini.
• Lorenzo Calogero, l’infelice poeta di Melicuccà morto forse suicida nel 1961, oggetto di culto locale e da parte di alcuni amatori [...] modernariato librario e i suoi inediti sono fluviali), in realtà punta di diamante di una declinazione davvero europea dell’ermetismo, a voler semplificare una vicenda poetica in cui lo scarto metaforico e immaginale dalla «norma italiana» è interno ...
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Critico letterario italiano (Sestri Levante 1911 - Genova 2001), dal 1939 prof. di lingua e letteratura francese nell'univ. di Urbino, della quale fu, dal 1950, rettore; dal 1984 senatore a vita della [...] Il Frontespizio, Letteratura, La Fiera letteraria, L'Europeo, Corriere della sera), dapprima come teorico e capofila dell'ermetismo, poi come rappresentante della letteratura di ispirazione cattolica. Tra le sue molte pubblicazioni: J. Rivière (1935 ...
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PRZYBOÔ, Julian
Poeta polacco, nato nel 1901 a Gwożnica in Slesia da una famiglia di contadini. Studiò lettere all'università di Cracovia, insegnò prima della guerra al ginnasio di Cieszyn ed è ora ministro [...] alla rivista Skamander, ed è tuttora uno dei più attivi e più coerenti piloti della poesia di avanguardia. Il suo ermetismo e le stravaganze metriche delle sue raccolte di versi (fra le quali citiamo Ôruby, Viti, 1925; Wglâb las, Nelle profondità ...
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Rivista letteraria fondata a Bologna nel 1956, uscita in 2 serie (la 2a, edita da Bompiani, limitata a 2 numeri del 1959). Ne furono redattori F. Leonetti, P.P. Pasolini e R. Roversi, cui si aggiunsero, [...] (G. Bassani, A. Bertolucci, I. Calvino, G. Caproni, C.E. Gadda, M. Luzi ecc.), ebbe carattere di tendenza, promuovendo una revisione del novecentismo non solo letterario, e favorendo la liquidazione dell’ermetismo e il superamento del neorealismo. ...
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PARRONCHI, Alessandro
Anna Dolfi
Poeta, traduttore e critico d'arte, nato a Firenze il 26 dicembre 1914. Ha insegnato Storia dell'arte nelle università di Urbino e di Firenze ed è tra i rappresentanti [...] , Alessandro Parronchi, in AA.VV., Letteratura italiana, I contemporanei, iii, Milano 1969, pp. 781-94; S. Ramat, in L'ermetismo, Firenze 1969; Id., in Storia della poesia italiana del Novecento, Milano 1976; D. Valli, Alessandro Parronchi, in AA.VV ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , M. Sansone, N. Sapegno). Nel periodo tra le due guerre e in quello immediatamente successivo, si ha accanto all’ermetismo una produzione critica che tenta di assecondare l’angoscia metafisica e le ricerche di un nuovo linguaggio poetico da parte ...
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SERRAO, Achille
Gabriele Scalessa
– Nacque a Roma il 20 ottobre 1936 da Vincenzo, dipendente dell’Istituto Luce e nativo di Caivano, e da Marianna Giovine, casalinga di Secondigliano. Ebbe due fratelli [...] di Crisi e letteratura uscì la silloge poetica Coordinata polare (Roma 1968), in cui si riconoscevano chiare influenze di derivazione ermetica, cui seguì Honeste vivere (Biella 1970), per i tipi di Sandro Maria Rosso, che gli valse il premio La gerla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] carattere simbolico e raramente sono finalizzate a fornire istruzioni pratiche. L’interesse per l’alchimia si lega alla rinascita dell’ermetismo e alla magia, come mostrano le opere di Ficino e Lazzarelli.
I testi alchemici e il ruolo dell’alchimia ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...