Mitico autore della letteratura ermetica della tarda età ellenistica. Per letteratura ermetica si intende un gruppo di scritti di argomento filosofico-religioso che circolarono nel mondo greco-romano nei [...] serie di testi astrologici, magici e alchemici, che permisero poi di parlare di una tradizione ermetica. Nel Medioevo e nel Rinascimento l'ermetismo fu considerato come la dottrina occulta degli alchimisti, che reputavano E.T. il padre dell'alchimia ...
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Poeta e scrittore italiano (Bari 1890 - Firenze 1963). Insegnante di lettere, per lunghi anni, a Firenze. Dopo una giovanile esperienza nelle file dell'avanguardia poetica (fu collaboratore di Lacerba), [...] Frontespizio. La sua poesia, rispondendo sempre più a un'ispirazione religiosa, si venne accostando al gusto, e ai modi, dell'ermetismo (Poesie d'amore, 1937; Notturni, 1941; Le poesie, 1952; Celeste affanno, 1956; Il mio giorno s'illumina, 1957; Il ...
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Storico del pensiero classico e cristiano (Parigi 1898 - Saint-Dizier 1982); dal 1920 nell'ordine domenicano (nome di religione André-Jean), dal 1943 direttore di studî all'École des hautes études di Parigi. [...] particolare la cultura dell'età ellenistica in tutti i suoi aspetti, insistendo soprattutto sul medio e neoplatonismo, sull'ermetismo e sulle correnti religiose, sui temi magico-astrologici e sui rapporti tra la spiritualità greca e quella cristiana ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] lo grans, e l'olors d'enoi gandres ".
Già l'anonimo autore della Vida tentava di spiegare con la rarità delle rime l'ermetismo del trovatore perigordino: " e deleitet se en trobar en caras rimas, per que las soas chansos non son leu ad entendre ni ad ...
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Poeta indonesiano (Harianboho, Sumatra settentr., 1923 - Apeldoorn 2014). Combattente nella guerra di liberazione contro gli Olandesi, dopo un soggiorno in Europa s'impose con le raccolte di versi Surat [...] ", 1954), Wajah tak bernama ("Visi senza nome", 1955), che accanto a suggestioni di poetiche occidentali (simbolismo, ermetismo, ecc.) rivelano l'influenza della formazione luterana (la sua etnia, i Batacchi Toba, fu cristianizzata da missionarî ...
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Scrittore italiano (Navacchio, Pisa, 1914 - Firenze 1997). La sua poesia (La figlia di Babilonia, 1942; Rogo, 1952; Il corvo bianco, 1955; Le mura di Pistoia, 1958; Torre di Arnolfo, 1964; Stato di cose, [...] , 1962; Poesia ital. del Novecento, 1965; La poesia come funzione simbolica del linguaggio, 1972) risentono del clima dell'ermetismo, nel quale egli si è formato. È stato prof. di letteratura italiana moderna e contemporanea nell'univ. di Firenze ...
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SEFERIS, Giorgio (Γιῶργος Σεϕέρης)
Filippo Maria PONTANI
Pseudonimo di G. Seferiadis (Σεϕεριάδης), poeta greco, uato a Sminne nel 1900. Avversato e ignorato dalla critica tradizionalista, nonostante [...] più notevole della più giovane poesia ellenica.
Esperto delle moderne poetiche, dal simbolismo al surrealismo e all'ermetismo, instauratore di una nuova poetica della parola e dei procedimenti analogici, sollecito dell'essenzialità lirica anche a ...
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Montale, Eugenio
Matilde Luberti
Le frequenti reminiscenze d'immagini ed espressioni dantesche negli Ossi di seppia e soprattutto nelle Occasioni del M. (Genova 1896) sono state più volte considerate [...] linguaggio poetico, e anche come un modo tutto particolare di partecipazione del letterato moderno al simbolismo ed ‛ ermetismo ' della lirica italiana antica (ed è probabile, inoltre, un influsso diretto del dantismo dei poeti anglosassoni, Pound ...
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Poeta italiano (Casamassella, Lecce, 1890 - Lucugnano 1968); da giovane dimorò a lungo a Parigi, a Roma, dal 1928 al 1940, curò le edizioni di poesia "Al tempo della fortuna", nel 1949 fondò a Lucugnano [...] la sua evoluzione spirituale da una concezione antroposofica a una visione cristiana della vita, la sua poesia, da un originario ermetismo, mallarmeano prima, e poi un poco alla maniera di A. Onofri, è venuta esprimendo in forme sempre più limpide il ...
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Poeta italiano (Capodrise, Napoli, 1893 - Viareggio 1959). Esordì con Poemi della primalba (1918), di un panismo e colorismo dannunziani; redattore-capo della rivista letteraria italo-giapponese Sakura [...] da H. Shimoi, tradusse in italiano numerosi "haikaisti" moderni, e dei loro modi tenne conto, poi, nelle proprie liriche (Acquemarine, 1929; Cenere azzurra, 1932; Essenze, 1933; ecc.), con effetti di essenzialità affini a quelli dell'ermetismo. ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...