FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] dei Bentivoglio. Se anche l'intento dei rivoltosi fosse stato quello di aprire la porta della città ad Annibale e ad Ermes Bentivoglio, la sedizione sortì l'unico effetto di allontanare momentaneamente i Marescotti da Bologna.
Il F., a Roma, venne ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] , per concertare un piano d'azione. A questo convegno fu presente il B., al seguito del figlio di Giovanni Bentivoglio, Ermes, inviatovi dal padre per assicurare l'adesione bolognese. Verso la fine dello stesso mese di ottobre il B. si recò di ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] la madre dei B., benché fosse una Sforza, acconsentì al progetto, e già nel maggio del 1494 il fratello minore, Ermes, dedicava al "futuro cardinale" una raccolta di sonetti, copiati da lui stesso.
Giovanni II, tuttavia, esitò a concludere l'accordo ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] su P. che sotto il suo episcopato Erma, fratello del vescovo, scrisse il Pastore ("Sub huius episcopatus frater eius Ermes librum scripsit in quo mandatum continetur, quod ei precepit angelus, cum venit ad illum in habitu pastoris"). Questo dato è ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] centodiciasette numeri dal 3 settembre 1818 al 14 ottobre 1819.
Tra i collaboratori figuravano Gian Domenico Romagnosi, Ermes Visconti, Giuseppe Pecchio; nell’ottobre 1818 nel richiedere la collaborazione (mancata) di Foscolo, Pellico gli manifestava ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] ma anche alla particolare situazione storico-sociale di Berceto, in cui alcuni personaggi - i conti Rossi, il marchese Ermes Pallavicino, i conti Fieschi di Calestano - imponevano alla popolazione tasse gravose e sempre crescenti, in un clima ancora ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] nuovamente nel 1506: il B. tentò di fronteggiarli ricorrendo ancora al soccorso dei fuorusciti bolognesi al comando di Ermes Bentivoglio; perdette il controllo della città, ma ritiratosi nella rocca insieme con il Bentivoglio costrinse il partito ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] , ristabilito da Leone X il 22 giugno 1513.
Subito dopo l'elezione al pontificato di Giovanni de' Medici, Annibale ed Ermes Bentivoglio avevano sperato di poter essere riammessi in Bologna ad opera di un papa la cui famiglia era legata da antica ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] fino a che Silene gli fa comprendere bruscamente che i suoi successi non sono stati che effimeri7. Da ultimo, Ermes domanda a ciascun candidato quale sia stato il proprio ideale. Costantino, l’ultimo a rispondere, dichiara: «Accumulare molto ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] , il 9 ott. 1502, riunì Giovanni Battista, Francesco e Paolo Orsini, Antonio da Venafro in rappresentanza di Pandolfo Petrucci, Ermes Bentivoglio inviato dal signore di Bologna e Oliverotto da Fermo. Sembrò realizzato un accordo capace di sbarrare la ...
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ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono al sostentamento e alla locomozione...