Letterato (Milano 1784 - Crema 1841). Collaborò al Conciliatore, sostenendo le dottrine romantiche: si ricordano di lui soprattutto la serie di articoli, apparsi nel 1818, sulle Idee elementari sulla poesia romantica, e il Dialogo sulle unità drammatiche di luogo e di tempo, apparso sul periodico l'anno seguente. Fu molto amico di Manzoni, di cui seguì l'esempio passando dall'indifferenza religiosa ...
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Poeta (Colloredo di Monte Albano 1622 - Gorizzo, presso Codroipo, 1692). Gentiluomo, fu uomo di guerra e di corte. Condusse vita dissipata finché si ritirò nella sua campagna (1658). È il padre della letteratura friulana di lingua ladina, poeta realistico, satirico e burlesco (Poesie, 1a ed., 2 voll., 1785; 2a ed. 1828) ...
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Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] ancora oggi, di una persona completamente impaurita e confusa, si dice che «è in preda al panico».
Pan dio universale
Quando Ermes porta per la prima volta Pan sull’Olimpo, racconta ancora l’Inno omerico a Pan, tutti gli dei sorridono al suo aspetto ...
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(gr. Δευκαλίων) Mitico figlio di Prometeo, unico superstite, con la moglie Pirra del diluvio mandato da Zeus in punizione delle colpe umane. Da D. e Pirra ebbe origine una nuova generazione umana. Zeus [...] inviò Ermes a chiedere a D. che cosa desiderasse e, avendo D. risposto che voleva avere con sé altri uomini, consigliò ai due superstiti di gettare pietre alle proprie spalle: da quelle gettate da D. sarebbero sorti i nuovi maschi, da quelle gettate ...
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Sileni (gr. Σιληνοί) Esseri mitologici della Grecia antica, simili ai Satiri (v. fig.) e rappresentati in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta zoccoli di cavallo.
Nella tradizione mitica è presente [...] anche un singolo S., figlio di Pan o di Ermes, precettore di Dioniso, raffigurato come un vecchio grasso e ubriaco. ...
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(gr. Κήρ, pl. Κῆρες) Figure mitologiche, la cui personificazione è assai varia e incerta; in origine figurazioni delle afflizioni della vecchiaia e della morte, tendono ad assumere una sia pur debole configurazione [...] Moire, vendicatrici delle male azioni. Sono spesso confuse con le Moire e anche con le Erinni.
Compaiono su vasi greci dipinti in scene di combattimento come demoni alati o anche come le anime stesse dei combattenti, pesate sulla bilancia da Ermes. ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] si ebbe nel corso della polemica dei romantici contro la letteratura tradizionale (Puppo 1975: 1-3) e in particolare in Ermes Visconti (Discussioni e polemiche sul romanticismo 1975: I, 445 e 439). Tali connotazioni limitative si mantennero nell’uso ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] ha un'origine storica abbastanza ben definita e che istituisce subito il destino dei suoi significati. Dal nome di Ermes Trismegisto si disse ‛ermetica' una dottrina di tarda età ellenistica in cui motivi oscuramente mistici di sincretismo filosofico ...
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Poeta e narratore italiano (n. Porto Maurizio, Imperia, 1945). Insegnante di filosofia e collaboratore di numerose riviste, si è interessato, come studioso, ai procedimenti metaforici (La metafora barocca: [...] con S. Zecchi, 1994); Il sonno degli dei: la fine dei tempi nei miti delle grandi civiltà (1999); Il passaggio di Ermes (1999). Nel 1980 è apparso il suo primo romanzo, Primavera incendiata, cui sono seguiti Equinozio d'autunno (1987), Fedeli d'amore ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] Poi prese sette corde di budello e le tese sul guscio, ottenendo così uno dei più antichi strumenti a corda: la lira. Ermes è considerato l'inventore della poesia: è il dio protettore dei poeti e dei viandanti, ma… anche dei ladri.
Storie di viaggi ...
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ala
(ant. àlia) s. f. [lat. ala] (pl. ali, ant. o poet. ale, ant. àlie). – 1. a. Nome delle appendici mobili a forma espansa che, in numero di due negli uccelli e di due o quattro in molti insetti, servono al sostentamento e alla locomozione...