Condottiero bolognese (n. Bologna 1475 circa - m. presso Vicenza 1513), figlio di Giovanni II; fu tra i responsabili della strage dei Marescotti (1501), e tenace nemico del Valentino e poi di Giulio II. Col fratello Annibale fu signore di Bologna tra il 1511 e il 1512. Fuggito poi dalla città, entrò al servizio di Venezia, e morì combattendo contro gli Spagnoli ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] , ristabilito da Leone X il 22 giugno 1513.
Subito dopo l'elezione al pontificato di Giovanni de' Medici, Annibale ed ErmesBentivoglio avevano sperato di poter essere riammessi in Bologna ad opera di un papa la cui famiglia era legata da antica ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] ott. 1502, riunì Giovanni Battista, Francesco e Paolo Orsini, Antonio da Venafro in rappresentanza di Pandolfo Petrucci, ErmesBentivoglio inviato dal signore di Bologna e Oliverotto da Fermo. Sembrò realizzato un accordo capace di sbarrare la strada ...
Leggi Tutto
Petrucci, Pandolfo
Alina Scudieri
Nacque a Siena nel 1452 da un’influente famiglia dell’aristocrazia mercantile; la madre era Cristofana Bellanti, figlia di Ghino, e il padre Bartolomeo di Giacoppo, [...] Cesare Borgia, Vitellozzo Vitelli, Paolo, Francesco e il cardinale Giambattista Orsini, Giampaolo Baglioni, Oliverotto Eufredducci da Fermo, ErmesBentivoglio in rappresentanza del padre Giovanni, Antonio da Venafro in qualità di ministro di P. e i ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] nei primi anni del Cinquecento e che vide come fatto culminante l’assassinio dei figli e dei nipoti del M. per mano di ErmesBentivoglio tra il 1501 e il 1502.
Il M. non sopravvisse a lungo all’eccidio dei propri familiari, venendo a morte a Bologna ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] . Se anche l'intento dei rivoltosi fosse stato quello di aprire la porta della città ad Annibale e ad ErmesBentivoglio, la sedizione sortì l'unico effetto di allontanare momentaneamente i Marescotti da Bologna.
Il F., a Roma, venne prontamente ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] di area bolognese: il G. loda lo spirito pacificatore di Giovanni (II) Bentivoglio, offrendogli nell'occasione i propri servigi letterari; accoglie felicemente ErmesBentivoglio ritornato dalla Spagna; plaude la nascita della figlia di Alessandro ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] , prelevati nuovamente con pretesti, furono condotti in carcere, dove si consumò per ordine e mano di ErmesBentivoglio il loro massacro. Pare che Ermes agisse all’insaputa del padre Giovanni e su istigazione della madre, Ginevra Sforza. Sta di fatto ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] 9 ott. 1502, di fronte al pericolo costituito della politica di Cesare Borgia, il B., il cugino Giampaolo, ErmesBentivoglio, Vitellozzo Vitelli ed un rappresentante di Pandolfo Petrucci, signore di Siena, si riunirono alla Magione, per stabilire un ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] ricorrendo ancora al soccorso dei fuorusciti bolognesi al comando di ErmesBentivoglio; perdette il controllo della città, ma ritiratosi nella rocca insieme con il Bentivoglio costrinse il partito vincitore ad una condizione di tale precarietà ...
Leggi Tutto