La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] teologia della storia islamiche che siano tali in senso proprio, con la conseguente esclusione di ogni forma di ermeneutica a differenza di quanto accade invece nel cristianesimo.
Tuttavia, a dispetto della divinizzazione della storia che pervade l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] ; e un saggio su L’ideologia e la politica in Salvemini che consentiva a Saitta di tornare all’ermeneutica e alla filologia ricostruttiva di pensiero politico, nella fattispecie, del complesso percorso salveminiano, di cui ricostruiva un’adesione ...
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URUGUAY
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Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] aurea; in mancanza di una riflessione teorica e di validi confronti, è prevalsa la prudenza, nel migliore dei casi l'ermeneutica. Questi limiti, imposti da condizioni sociali e politiche avverse, non si riscontrano tuttavia nell'opera di alcuni tra i ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] .
A metà dell'VIII sec. emersero scuole rivali e sorsero nuove questioni nel campo della linguistica, dell'ermeneutica, della teologia e della giurisprudenza, mentre il numero di studiosi e di scritti in questi settori aumentava considerevolmente ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] stampa le une e le altre norme rimasero in vigore senza interferire, salvo poche inevitabili antinomie facilmente superate dall'ermeneutica giuridica. Il commento dell'Olives le considerò come un sistema organico e le accompagnò sin dal sec. XVI nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] rist. 1989) l’opera frugoniana che ha suscitato e mantiene maggiore interesse, nella quale sono vivissimi i temi di ermeneutica storica e le questioni di esegesi delle fonti, tra cui l’innovativa critica del metodo ‘filologico-combinatorio’.
Il terzo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] svolgono le loro azioni i gruppi Muchomory («Ovoli malefici»), Detskij sad («Giardino d’infanzia»), Medicinskaja germenevtika («Ermeneutica medica»).
Dal 1991 la situazione artistica in R. ha subito notevoli cambiamenti sia nel campo propriamente ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 29-53.
P.C. Bori, L'interpretazione infinita. L'ermeneutica cristiana e le sue trasformazioni, Bologna 1987, pp. 13-89.
C. Straw, Gregory the Great. Perfection and Imperfection, Berkeley ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] non pubblicato. Ma per uno spostamento in avanti, per considerazioni di carattere generale, oltre che per motivi ermeneutici delle fonti, R. Schieffer (Die Entstehung des päpstlichen Investiturverbots) ritenne che il decreto dovesse essere ascritto ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 48; A. Leone De Castris, C., Lukács, Della Volpe, Bari 1978; A. Bruno, Marxismo e idealismo italiano, Firenze 1979; M. Boncompagni, Ermeneutica dell'arte in B. C., Napoli 1980; Ch. Boulay, B. C. jusqu'en 1911. Trente ans de vie intellectuelle, Genève ...
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ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...