Storico ed erudito tedesco (Karlsruhe 1785 - Berlino 1867); prof. a Heidelberg e a Berlino, elaborò il nuovo concetto della filologia intesa come metodo storico diretto a indagare e ricostruire tutta la [...] vita sociale e politica di un popolo, distinguendo in essa una parte materiale (l'ermeneutica e la critica) e una parte formale, riguardante la vita pratica, pubblica e privata, e la vita teoretica (scienze, arti, religioni). Scrisse specialmente su ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] .
Against interpretation era il titolo scelto per un saggio del lontano 1966 da S. Sontag, quasi un invito a convertire l'ermeneutica in una pratica 'erotica' della lettura. Si può dire che quell'invito segni la data d'inizio del postmoderno nella ...
Leggi Tutto
PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] il cristianesimo, mediatore di classicità, ed il germanesimo. Queste iniziative sono legate alla definizione di una prospettiva ermeneutica del mondo classico che ha trovato ulteriore manifestazione nella fondazione, insieme a G. Bianco e a V. Verra ...
Leggi Tutto
MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] storico-filologici, della prima metà del 20° secolo, i metodi e gli approcci propri della più avveduta ermeneutica archeologica sono diventati ormai l'osservatorio suscettibile di fornire, meglio di altri, elementi di novità al quadro conosciuto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] discorsi ufficiali e, più tardi - negli anni dell'introduzione a Genova dell'Inquisizione postridentina -, anche in dispute di ermeneutica biblica. Proprio il prestigio culturale e giuridico nonché un legame diretto con Carlo V, di cui era consulente ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nuovi tipi di fonte, la quale, come del resto già per i vari tipi via via affiorati nel passato, impone criteri ermeneutici peculiari, connessi appunto a tale specificità; b) relazione strettissima dei nuovi tipi di fonte con i temi di storia della ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] incolti, portatore del messaggio divino, complementare al libro per eccellenza, la Bibbia, da affrontare perciò con criteri ermeneutici analoghi a quelli elaborati per l’esegesi biblica. L’altra direzione è quella della teologia sacramentale: sulla ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] propensione al frammentismo della microstoria. Della quale va apprezzato lo sforzo di conferire alla stessa un più saldo fondamento ermeneutico, ma si tratta pur sempre di tentativi che s'iscrivono in un orizzonte di attesa.
Nel 1975, un dibattito ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] cattolici – cattolico e studioso di storia, più che storico cattolico, Passerin. Fulvio De Giorgi (2011) ha parlato di «spola ermeneutica» (p. 260) per dar conto dei procedimenti di confronto e di dialogo metodologico messi in atto da Passerin nella ...
Leggi Tutto
storicismo
In generale, tendenza a comprendere ogni manifestazione umana, riportandola al concreto momento storico e all’ambiente in cui è emersa. Il termine compare già saltuariamente in Novalis e più [...] filosofia). Attraverso la fenomenologia husserliana e l’ontologia heideggeriana lo s. è stato in parte ripreso dalla filosofia ermeneutica (in particolare da H.G. Gadamer), che ha posto al centro della conoscenza storica il linguaggio come dimensione ...
Leggi Tutto
ermeneutica
ermenèutica s. f. [dal gr. ἑρμηνευτική (τέχνη), propr. «arte dell’interpretazione»; v. ermeneutico]. – Arte, tecnica e attività d’interpretare il senso di testi antichi, leggi, documenti storici e simili, soprattutto in quanto...
ermeneutico
ermenèutico agg. [dal gr. ἑρμηνευτικός, der. di ἑρμηνεύω «interpretare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’interpretazione del senso di testi o documenti antichi; interpretativo: metodo e., norme e.; avere doti, capacità e.; l’arte...