BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] Pasta e N. Vaccaj di Milano (o, secondo altri, con Ermanno Ricchi e Pietro Romani) e per la parte scenica con Carlotta temendo forse le ire del pubblico, si rifiutava di rispettare il contratto e voleva costringerla a cantare fra un atto e l'altro ...
Leggi Tutto
Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] curiose: il regista si era inizialmente rivolto a Josep Carl Breil, un pioniere di questa disciplina, ma per un contratto della distribuzione, che vincolava lo stesso Griffith, per le prime proiezioni il film con la musica di Breil poteva circolare ...
Leggi Tutto
Cronista tedesco (1013-1054), monaco dell'abbazia di Reichenau. Compose, oltre a diversi scritti di matematica, astronomia e teoria musicale, una Cronaca universale, che giunge fino all'anno della sua morte ...
Leggi Tutto
extraziendale
(extra-aziendale), agg. Esterno a un’azienda. ◆ con lo scopo di sviluppare contestualmente strumenti previdenziali di categoria, basati su contratti collettivi, accordi aziendali e patti extraziendali, affiancati da strumenti...