BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] l'orazione funebre in S. Giorgio in Palazzo; nel 1817 l'Accademia di Belle Arti di Brera gli innalzò la bellissima erma scolpita da C. Pacetti, collocata nella galleria del primo piano dell'edificio; e un anno dopo, nel 1818, gli amici (Berchet ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] il vescovo Crisanto di Spoleto di consacrare a Rieti, nella basilica della beata Vergine Maria, una cappella ai santi Erma e Damiano, dove avrebbe dovuto collocare, secondo la preghiera di un diacono di quella città, loro reliquie. Ancora nel ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] o nell'affresco della chiesa inferiore di San Clemente a Roma. Il poeta non conobbe, quasi certamente, né il Pastore di Erma, che aveva ammesso che i giusti del Vecchio Testamento sarebbero stati battezzati nel Limbo per essere accolti nel regno dei ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] Muse di Mantinea, e sono riprodotte anche in statue e statuette che ne attestano la celebrità.
Sappiamo inoltre da un'erma acefala della Galleria Lapidaria del Vaticano con l'iscrizione Eubouleus di P. che il maestro aveva rappresentato anche questa ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] (scalptor vascularius [v. vascularius], lib., Roma, iscr. fun., C.I.L., vi, 9824).
M. Epidius Eros (lib., Roma, firma su erma, C.I.L., vi, 29799).
Evander (Salonicco, firma su sarcofago, Journ. Hell. Studies, LXIV, 1944, p. 92).
Eutyches (lib. imp ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] di New Haven- possono essere ricondotte con sicurezza all'iconografia del Filopatore.
Tra i monumenti minori, segnaliamo: un'erma-ritratto di Delo A 4259, la cui complessione della testa e le cui particolarità somatiche superano la genericità del ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] aurei (uno dei quali con foglie d'edera applicate sul frontale) che gli orecchini a cornucopia e una bulla con erma doppia di negroide, sembrano piuttosto opere di artigiani e più precisamente tarantini; ma la loro origine può ancora essere discussa ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] argentei e la delicatezza di tratti dei "lontani" di Piranesi, gli scherzi lirici di Fragonard: si veda, ad esempio, come l'erma del Gruppoche osserva il serpe presso una fonte del Tiepolo (A. de Vesme, La peintre-graveur ital., Milan 1906, p. 388 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] si fa tentare da qualche paragone ingegnoso o da motivi meno tradizionali, come quello della solfatara di Pozzuoli (Nuda erma valle, ai cui taciti orrori), che ebbe una certa fortuna nella lirica barocca. All'interno della raccolta anche un poemetto ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] p. 173); testa da Alessandria, Coll. Schliemann, Berlino, Musei: Ch. Picard, Manuel, IV, 1, p. 810, fig. 366. - Erma della Coll. Astor, Cleveland Hill: Arndt-Bruckmann, Photogr. Einzelaufnahmen, n. 1188-1189. - Moneta di Orthagoria con testa forse di ...
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erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...