Uomo politico e generale ateniese (540-489 circa a. C.). Ancora giovane successe al fratello Stesagora nella signoria del Chersoneso tracio, partecipò alla spedizione scitica di Dario (513), ma poi fuggì [...] e un uomo politico intraprendente e geniale. Paneno lo dipinse nel Pecile, e a Delfi Fidia lo ritrasse in una statua bronzea in un donario; un tipo classicheggiante barbato è noto da un'erma marmorea iscritta trovata a Porto Corsini presso Ravenna. ...
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In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] celebri furono probabilmente falsificate già nel periodo ellenistico: qualcuno ha dubitato che non sia originale la firma di Boeto (v.) sull'erma di Mahdia. Ma la prima notizia sicura la dà Fedro (V, I) ai tempi di Tiberio: firme apocrife di antichi ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] greche la cui figura non completamente antropomorfa si sia conservata nell'arte anche di epoche tarde, cioè sotto forma di erma (v.). Sebbene l'erma come tipo non sia ancora spiegata, anzi da alcuni viene separata all'origine da H., è stata certo la ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] ): una statua per la chiesa del Ss. Nome di Gesù a Venezia. Due anni dopo eseguì la sua prima commissione privata, un'erma del Marchese Manfredini per la pia casa di pubblica beneficenza di Padova (P. Chevalier, in Il Gondoliere, 1836, n. 27, p. 107 ...
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CASTRUM NOVUM
P. A. Gianfrotta
Colonia maritima civium Romanorum insediata nella parte settentrionale costiera del territorio cerite, attuale Santa Marinella, nella prima metà del III sec. a.C.
Fu forse [...] a Copenaghen nella Collezione Ny Carlsberg, un rilievo frammentario con la nascita di Bacco, ora a Budapest, una statua di Apollo, un'erma bicipite di Bacco e baccante e la testa di una replica dell’Athena Parthènos, ora al Louvre.
A questo già folto ...
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Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (᾿Αντίοχος ὁ ᾿Επιϕανής)
L. Laurenzi
Figlio (215 circa-163 a. C) di A. III, entrò in possesso del regno grazie ai Romani [...] (E. Loewy, Inschr. gr. Bildh., 210), opera di Boethos di Calcedonia. Secondo il Rossbach, si dovrebbe riconoscere A. IV nell'erma della villa ercolanese dei Pisoni (Arndt-Bruckmann, 98) in cui lo Pfuhl riconosce invece Tolomeo II. Senza discutere l ...
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. Questo termine, trascrizione del greco ἀντιλεγόμενα (sott. βιβλία) cioè "discussi, controversi (libri)" pare sia stato usato per la prima volta da Clemente Alessandrino, per indicare quei libri cristiani [...] due di Giovanni: quelle di Giacomo e di Giuda. Tra gli apocrifi egli colloca gli Atti di Paolo, il Pastore di Erma, l'Apocalisse di Pietro, la lettera di Barnaba, e gli Insegnamenti degli Apostoli (ossia la Didachè o Dottrina degli Apostoli); "e ...
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PACETTI, Camillo
Alfonso De Romanis
Scultore e pittore, nato a Roma il 2 maggio 1758, morto a Milano il 16 luglio 1826. La sua attività, seguita agli studî fatti nell'Accademia di S. Luca, non ebbe [...] primato. Dei ritratti eseguiti dal P. basterà ricordare i busti di Napoleone e di Maria Luisa, di Andrea Appiani e l'erma marmorea di Giuseppe Bossi, che si conservano in Palazzo Brera. Nella Galleria d'arte moderna di Milano sono collocati i modelli ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] 203, T. 17; Bieber, p. 380, figg. 5-6. Testa Guimet: Arndt-Bruckmann, 922-23; Gebauer, p. 49; Bieber, p. 280, fig. 7. Erma Azara: Koepp, p. 8; Collignon, Sculpture, ii, p. 432; Arndt-Bruckmann, 181; Ujfalvy, pp. 71 e 75; Bernoulli, p. 21 e 141;Winter ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] aspetto giovanile può anche assumere i lineamenti di un ritratto. Attesta l'affinità del G. con il ritratto anche la nota erma con ritratto del banchiere L. Cecilio Giocondo con l'iscrizione genio l nostri felix l., la quale significa che il liberto ...
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erma
èrma s. f. [dal lat. herma o hermes (masch.), gr. ἑρμῆς, dal nome del dio Ermete (gr. ῾Ερμῆς, lat. Hermes), corrispondente al dio latino Mercurio]. – 1. Presso gli antichi Greci, pilastro quadrangolare o a tronco di piramide, sormontato...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...