Vate arcadica, madre di Evandro; il suo nome si voleva far derivare dai vaticinî che ella proferiva in versi (carmina). Dionisio e Plutarco l'identificano con Themis, che poi si disse Carmentis quando [...] C. ha gran parte quale profetessa della grandezza di Roma.
Bibl.: Hartung, Die Religion der Römer nach den Quellen, Erlangen 1836, II, p. 199 segg.; A. Preuner, Hestia-Vesta, Tubinga 1864, p. 394; Preller, Römische Mythologie, 3ª ed., Berlino ...
Leggi Tutto
VENULEIO, Saturnino
Emilio Albertario
È sempre dubbio se vi siano stati tre giuristi con il nome di Saturnino: Venuleio, Claudio e Quinto Saturnino. Chi ritiene che V. sia un giurista diverso e più [...] punto.
Bibl.: H. Fitting, Alter und Folge der Schriften römischer Juristen, 2ª ed., Halle 1908; P. Krüger, Geschichte und Literatur der römischen Quellen, 2ª ed., Monaco-Lipsia 1912; T. Kipp, Geschichte der Quellen, 4ª ed., Lipsia-Erlangen 1919. ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] da due vasi a figure rosse del V sec.: l'interno di una coppa a Berlino (F. 2549) e un'anfora a Erlangen (Inv. 276).
Entrambe rappresentano ragazzi in mantello, in piedi, che lasciano scorrere il rocchetto.
Si può ritenere che vi fossero rocchetti e ...
Leggi Tutto
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), [...]
Teologia dell’e. (ted. Experimentaltheologie): è così definita la teologia di F. Schleiermacher e dei suoi discepoli della scuola di Erlangen (J.C. Hofmann, F. Frank, L. Ihmels, R. Grützmacher ecc.), che deducono la teologia dall’e. religiosa, dando ...
Leggi Tutto
Matematico francese, nato a Dolomieu (Isère) il 9 aprile 1869. Dopo avere insegnato nelle università di Montpellier, Lione, Nancy, è stato chiamato nel 1909 a quella di Parigi, dove ha insegnato successivamente [...] . Egli è così pervenuto a una nuova e più generale concezione di spazio, la quale, pur riconnettendosi al programma di Erlangen (v. geometria) di F. Klein, ne trascende gli schemi; e di questa sua concezione, incontrandosi per talune vedute con H ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato a Halberstadt il 31 agosto 1739, morto a Halle il 6 gennaio 1809. Dopo avere studiato teologia, filosofia e filologia classica, fu vario tempo, alternativamente, precettore privato e predicatore, [...] Fr. Nicolai, Gedächtnisschrift auf J. A. E., Berlino 1810; E. O. Ferber, Der philos. Streit zwischen Kant u. J. A. E., Giessen 1884; K. Lungwitz, Die Religionsphilosopie E.s., Erlangen 1911; G. Draeger, J. A. E.s Psychologie u. Ästhetik, Halle 1915. ...
Leggi Tutto
GARVE, Christian
Giovanni Vittorio Amoretti
Letterato e filosofo tedesco, nato il 7 gennaio 1742 a Breslavia, ove morì il 30 novembre 1798. Successe a C. F. Gellert nella cattedra di filosofia dell'università [...] Aufsätze (1798); e i Versuche über verschiedene Gegenstände aus der Moral, der Literatur und dem gesellschaftlichen Leben (voll. 5, 1792-1802).
Bibl.: P. Müller, Ch. G. Moralphilosophie und seine Stellungnahme zu Kants Etik (Diss.), Erlangen 1905. ...
Leggi Tutto
MILANI, Eugenio
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 17 sett. 1887, da Filippo e da Chiara Ossicini.
Superati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ateneo capitolino. [...] da V. Ascoli, fu anche aiuto medico e radiologo degli Ospedali Riuniti. Nel 1921, dopo un breve periodo trascorso a Erlangen presso l’istituto del radiologo e ginecologo H. Wintz, conseguì la libera docenza in radiologia. Nel 1924 fu chiamato dalla ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Alvernia (Peire d'Alvernha)
Salvatore Battaglia
Trovatore provenzale, vissuto intorno alla metà del sec. XII. Le sue liriche, che superano la ventina, rappresentano in seno alla poesia provenzale [...] , rivelando un gusto assai vivo e attento.
Ediz. e bibl.: Le poesie di P. d'A., sono state edite da R. Zenker, Erlangen 1900, con introd. Cfr. inoltre A. Jeanroy, nella sua Poésie lyrique des troubadours, II, Parigi 1934, pp. 36 e segg.; V. Crescini ...
Leggi Tutto
KALB, Charlotte von
Giovanni A. AIfero
Nata il 25 luglio 1761 a Waltershausen nel Grabfeld, morta il 12 maggio 1843 a Berlino. Il suo nome è legato, più che all'opera letteraria, ai suoi rapporti con [...] ., XII).
Bibl.: E. Köpke, Ch. v. K. und ihre Beziehungen zu Schiller u. Goethe, Berlino 1852; H. Saupe, in Weimarisches Jahrbuch, I, Hannover 1854; J. L. Klarmann, Geschichte der Familie v. K. mit besonderer Rücksicht auf Ch. v. K., Erlangen 1902. ...
Leggi Tutto
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...