GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] al "prudente indirizzo della politica africana" deciso dal governo con la recente creazione della colonia Eritrea. In seguito ulteriori suoi atteggiamenti filocrispini avrebbero indotto F. Cavallotti ad ammonirlo con qualche rudezza, scrivendogli ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Data la normale fluidità testuale di questo genere letterario, non desta stupore se la traduzione del vaticinium della Sibilla Eritrea sia stata rielaborata e continuata in epoca sveva (essa è stata edita da: O. Holder Egger, Italienische Propheteien ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] sua morte, avvenuta proprio in un momento cruciale della erogazione dei fondi per il finanziamento della spedizione in Eritrea (dove avrebbe dovuto tenersi un esperimento fondamentale per definire la natura dei raggi cosmici, verificando l'influenza ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e patriarchi, come Isaia, Abacuc, Mosè, Giosuè, David, Salomone, sono posti anche Maria di Mosè, Balaam, la Sibilla Eritrea, e più sorprendentemente sono inseriti Platone e Aristotele che per via razionale avrebbero avvertito prossima la divina ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] come "bande di confine" in luogo delle bande di cabila (1924). Anche con tali forze, e con l'ausilio di rinforzi dall'Eritrea e di unità navali, venne intrapresa la "campagna dei Sultanati", che si protrasse dal 1º ott. 1925 al 28 febbr. 1927. Nel ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] con lei un rapporto molto intenso. Nel 1978 decise di prendere con sé un bambino eritreo, figlio di una militante del Fronte popolare di liberazione dell’Eritrea che dovendo tornare a combattere aveva pensato di lasciarlo in un istituto, per poi ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] la mano del D. nelle Sibille di Loreto, in particolare nella Tiburtina, nella Delfica e nella Pontina, ma anche nella Eritrea e nella Samia (Weil Garris, 1977, I, pp. 338 ss.). Comunque tutte le dieci sibille mostrano una chiara derivazione da ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] nuovo governo e si risentì perciò con il Rudinì. Avendo rifiutato un posto di ambasciatore e il governatorato dell'Eritrea, si dedicò allora esclusivamente all'attività nel Senato, in cui si impegnò assiduamente. Nel febbraio 1898, col propagarsi del ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] febbr. 1897), dove compariva in forma esplicita il punto di vista dell'ultimo L. (che nel 1890 aveva proposto per l'Eritrea, "terra ancora libera da ogni titolo di diritti storici e stabiliti", un "esperimento di socialismo pratico", nella forma di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] (Cristo alla colonna, Martirio di s. Caterina, Decollazione di s. Caterina, Angeli, Testa del Padre Eterno e Sibille Eritrea e Agrippina) sono datati 1530 (Marani, 2000, pp. 53-73). Chiaramente ispirati dall'ambiente centroitaliano e da Raffaello in ...
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eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...