DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] giornale menziona anche, alla stessa data, una Sibilla Delfica e più tardi (6 genn. 1787, n. 1, p. 2) una Sibilla Eritrea che sono andate perdute.
Sempre nel 1785 terminò una grande pala d'altare per la chiesa dell'Assunta di Montalto di Castro ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] anche l'allestimento del dramma in musica destinato ad inaugurare quello stesso teatro il 13 marzo del medesimo 1686, l'Eritrea o Gl'inganni della maschera.
La rinomanza raggiunta nel campo dello spettacolo indusse anche i Farnese ad avvalersi del ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] , Relazione sul piano regolatore e d'ampliamento della città di Tripoli, Milano 1933).
Nel 1935 il F. si spostò in Eritrea per assumere le funzioni di ingegnere capo del Municipio di Asmara e in tale veste sovraintese all'esecuzione del piano di ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] con gusto "primitiveggiante" il bagaglio culturale sino ad allora acquisito. Nel 1924 compì un lungo viaggio che lo portò in Eritrea, in Germania, in Olanda e in Norvegia, dove conobbe Sigrid Ferré che sposerà, ormai vedovo, nel 1932 a Firenze.
Nel ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] da cui provengono numerose sculture e materiali epigrafici, sorgono in relazione a vie commerciali, al cui controllo sembra legata l’espansione sabea in Eritrea e nel Tigré tra il 5° e il 3° sec. a.C. Verso il 115 a.C. la capitale venne trasferita da ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] , quattro per ognuno dei lati. Delle sedici statue, otto sono state scolpite nel Trecento: la Sibilla tiburtina, la Sibilla eritrea, i re Davide e Salomone sul lato ovest e, inoltre, Mosè e tre profeti.Secondo quanto tramanda Ghiberti, Giotto avrebbe ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] settentrionale della figura femminile con cornucopia, già creduta una Carità e ora proposta come Sibilla Eritrea (Kreytenberg, 1997). Varie altre sculture erratiche collegate stilisticamente alla fase fiorentina - due angeli reggicortina (Londra ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] la mano del D. nelle Sibille di Loreto, in particolare nella Tiburtina, nella Delfica e nella Pontina, ma anche nella Eritrea e nella Samia (Weil Garris, 1977, I, pp. 338 ss.). Comunque tutte le dieci sibille mostrano una chiara derivazione da ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] , Massimo Rotundo, Leomacs) e pubblicata nel 2007-08, ha invece un’ambientazione molto particolare: Roma, l’Etiopia e l’Eritrea alla fine dell’Ottocento, scelta che già pone Volto nascosto al di fuori delle categorie classiche dei generi. E anche la ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] (Cristo alla colonna, Martirio di s. Caterina, Decollazione di s. Caterina, Angeli, Testa del Padre Eterno e Sibille Eritrea e Agrippina) sono datati 1530 (Marani, 2000, pp. 53-73). Chiaramente ispirati dall'ambiente centroitaliano e da Raffaello in ...
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eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...