CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] qualche tempo un pianista e direttore d’orchestra per una serie di spettacoli della sua compagnia a Massaua, in Eritrea (la posizione era ancora scoperta per il timore delle malattie tropicali). Dopo un buon provino Carosone ottenne la scrittura ...
Leggi Tutto
TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] XI il 4 giugno 1934 lo elesse arcivescovo titolare di Amantea, designandolo delegato apostolico dell’Egitto, Arabia, Abissinia, Eritrea, Palestina, Transgiordania e Cipro. Consacrato il 1° novembre dello stesso anno nella cattedrale di Bergamo dal ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] anche della S. a. Fabbrica interconsortile di concimi e prodotti chimici della Campania, amministratore delegato della Navigazione eritrea, entrambe controllate dalla SAFNI, oltre che consigliere della Società elettrica coloniale e della S. a. per l ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] e ‘civilizzatore’ dell’impresa coloniale, come quando illustrò i lavori di ingrandimento del porto eritreo di Massaua (La titanica opera compiuta in Eritrea, in Corriere della sera, 17 settembre 1935). Nelle sue corrispondenze trasparivano assenza di ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] si trasferì alla fine del 1932. Ottenuti finalmente i fondi, nel 1933 organizzò una spedizione all’Asmara, in Eritrea, all’epoca colonia italiana, a un’altitudine di circa 2300 metri. Trovò che effettivamente l’intensità delle particelle penetranti ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] giornale menziona anche, alla stessa data, una Sibilla Delfica e più tardi (6 genn. 1787, n. 1, p. 2) una Sibilla Eritrea che sono andate perdute.
Sempre nel 1785 terminò una grande pala d'altare per la chiesa dell'Assunta di Montalto di Castro ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] anche l'allestimento del dramma in musica destinato ad inaugurare quello stesso teatro il 13 marzo del medesimo 1686, l'Eritrea o Gl'inganni della maschera.
La rinomanza raggiunta nel campo dello spettacolo indusse anche i Farnese ad avvalersi del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] parlamentare per il Bilancio. Durante il governo Rudinì fece parte di una commissione reale d'inchiesta sulla colonia Eritrea, istituita dal presidente del Consiglio dei ministri; non volle rendere pubblico il suo dissenso dalla relazione finale ...
Leggi Tutto
NAPOLITANO, Gian Gaspare
Silvana Cirillo
– Nacque a Palermo il 30 aprile 1907 da Niccolò, nobile siciliano, ufficiale dei bersaglieri, e da Gertrude Santini, aquilana, insegnante, la prima donna laureata [...] dove visse l’epurazione in massa degli ebrei e cominciò a prendere le distanze dal fascismo. Inviato successivamente in Etiopia, Eritrea, Somalia, Albania e Libia per il Corriere della sera, nel 1944-45 ricoprì l’incarico di ufficiale di collegamento ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] descrizione dello staterello musulmano di Dahlac alla fine del sec. XV). Da lì i due viaggiatori, attraverso l'Eritrea e il Tigré, raggiunsero l'altipiano etiopico (nella chiesa di Gannata Ghiorghis videro "un organo facto alla Italiana"); quindi ...
Leggi Tutto
eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...