Sigla di farmaci antinfiammatori non steroidei, medicamenti dotati di attività farmacologica simile a quella dell’aspirina (detti anche aspirinosimili), che si esplica nei tre effetti fondamentali: antiflogistico, [...] imputabili i fenomeni responsabili dell’anatomia patologica e della sintomatologia delle manifestazioni infiammatorie: vasodilatazione, edema, eritema, dolore, febbre.
I FANS sono impiegati come sintomatici nel programma terapeutico di varie malattie ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] la sindrome di Lyell (necrolisi epidermica tossica) così come la sindrome di Stevens-Johnson (anche descritta come eritema multiforme o eritema essudativo polimorfo). La sindrome di Stevens-Johnson e la sindrome di Lyell sono entità cliniche tra loro ...
Leggi Tutto
ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] Lewis): a) rossore locale (dilatazione attiva dei capillari; b) ponfo (aumento della permeabilità dei capillari; c) eritema riflesso (vasodilatazione delle arteriole).
Dal punto di vista fisiologico deve considerarsi ormai acquisito che l'istamina è ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
La quantità di un farmaco o sostanza necessaria per conseguire, con la sua somministrazione, un determinato effetto farmacologico (➔ posologia). Nel caso dell’animale e dell’uomo la quantità [...] d. epidermicida, lesiva dell’epidermide; d. epilazione, che provoca la caduta dei peli o dei capelli; d. eritema, che produce fenomeni vasomotori e infiammatori regressivi; d. carcinoma (o sterilizzante), capace di distruggere completamente un tumore ...
Leggi Tutto
Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] per una prolungata esposizione alla l. sia naturale sia artificiale, se ricca di raggi ultravioletti. La prima manifestazione è l’eritema, mentre nei casi più gravi si hanno flittene e bolle, con o senza febbre. Per azione protratta si possono avere ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] per qualche tempo una fiala di vetro contenente sali di radio. Poco dopo, Pierre Curie si provocò intenzionalmente un eritema da radio sulla cute del braccio ed ebbe l'idea che le radiazioni emesse potessero avere proprietà terapeutiche. Nel 1903 ...
Leggi Tutto
L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] in causa: in caso di positività, si osserva l’eruzione di un pomfo urticarioide, circondato da un alone di eritema. Si ricorre alle cutireazione per ricercare, in caso di sospetta malattia allergica (orticaria, asma ecc.) l’eventuale sostanza ...
Leggi Tutto
eritema
eritèma s. m. [dal gr. ἐρύϑημα -ατος, propriam. «rossore», dal tema di ἐρεύϑω «arrossare, arrossire»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, arrossamento cutaneo più o meno circoscritto o diffuso, transitorio o permanente, che scompare...
eritemato-viscerite
eritèmato-viscerite s. f. [comp. di eritema e visceri, col suff. medico -ite]. – In medicina, sinon. di lupus eritematoso disseminato, spesso usato con l’aggiunta dell’agg. sistemico, con partic. riferimento alle forme...