TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] rifugiato nel 1948), fu processato per tre volte tra il maggio del 1996 e il marzo del 1998, e infine condannato all’ergastolo; nel febbraio del 1999, anche a causa della sua età avanzata, gli fu concesso di scontare la pena in regime di detenzione ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] su una ampia gamma di materie – la fame nel mondo, il nucleare, l’aborto, la legalizzazione delle droghe leggere, l’ergastolo, la caccia, la giustizia e la responsabilità del giudice, le leggi di emergenza, il codice militare di pace, l’ordine ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] accusa di aver favorito la fuga di Napoleone Franzesi, un congiurato a cui era legato per affari, e venne condannato all’ergastolo. In realtà si era trovato a fare le spese del logorarsi dei rapporti tra il Magnifico e Ferrante d’Aragona, precipitati ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] funzione di correzione e redenzione del condannato; il suo discorso assunse poi toni elevati quando propose l’abrogazione dell’ergastolo, sostenendo che dopo trent'anni di carcere con buona condotta, il reo aveva diritto a rientrare nella vita e ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] officii et honori ch’io n’ero satio et volto tutto alla quiete» (Memorie di casa Valori, cit., pp. 112 s.).
L’ergastolo e l’esilio di Valori furono commutati con l’amnistia seguita alla creazione di Leone X, sancendo la forte preminenza dei Medici ...
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SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] , da Garibaldi a Cavallotti. La sentenza giunse il 13 novembre 1875 e, tranne che per Scarpetti, fu di condanna all’ergastolo per tutti gli altri imputati: il mandante, l’assassino di Raffaele e gli intermediari che si erano incaricati di trovarlo e ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] principalmente nelle discussioni sui bilanci dei dicasteri finanziari, dell'Interno e della Giustizia (sostenne l'abolizione dell'ergastolo, la rieducazione dei carcerati e l'amnistia ai condannati per reati politici), nonché del nuovo ministero del ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] ordine di cattura nei suoi confronti.
Finito il conflitto, nell’ambito dell’epurazione per i crimini fascisti fu condannato all’ergastolo con sentenza n. 9 del 28 maggio 1945. Rimase contumace presso i benedettini, che gli fecero assumere l’identità ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] nuovo codice penale che, varato nel 1889, coronò con l’abolizione della pena di morte e l’introduzione dell’ergastolo una battaglia iconica della penalistica civile italiana, promuovendo altresì innovazioni quali la libertà di sciopero pacifico e la ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] puramente esteriore, si sarebbe abbattuto il giudizio severo del De Sanctis. Poi arrivò la condanna a sette anni di "ergastolo", convertita nell'esilio perpetuo in Corsica. Qui trovò ospitalità e ispirazione per nuovi scritti: L'asino. Sogno (Torino ...
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ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...