MATTEOTTI, Giacomo
Arturo Codignola
Uomo politico, nato a Fratta Polesine il 22 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza, militò fino dalla gioventù nel Partito socialista italiano, nelle file del [...] deceduti anche il Volpi e il Malacria. La sentenza si ebbe il 4 aprile: Amerigo Dumini, Amleto Poveromo e Giuseppe Viola, quest'ultimo latitante, furono condannati all'ergastolo, pena tramutata in 30 anni di reclusione per un sopraggiunto condono. ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] non può giudicare gli accusati in contumacia e non può condannare alla pena di morte; la massima pena prevista è l'ergastolo.
Gli imputati giudicati dal Tribunale dell'Aia sono croati, autori di crimini di guerra in Croazia e in Bosnia, serbi, attivi ...
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Il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
Ottemperando agli obblighi di tutela penale di matrice sovranazionale, e in particolare a quelli declinati dalla Corte di Strasburgo nelle sentenze Cestaro [...] voluta, la pena è della reclusione di anni trenta. Se il colpevole cagiona volontariamente la morte, la pena è dell’ergastolo».
La focalizzazione
Il complesso (e per molti versi infelice) legal drafting della norma in parola impone di analizzarla in ...
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ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] del Risorgimento, I-II (1906), pp. 68-74.
G. Santini, Ancona nel 1848-’49, Macerata 1912, pp. 145-150; Id., L’ergastolo di Ancona, Ancona 1962, pp. 90-94; Id., Gente anconetana, Ancona 1969, pp. 359 s.; U. Baldini, Calandrelli, Ignazio, in Dizionario ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] 1796, Torino 1984, pp. 610-612; A. Liva, Carcere e diritto a Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - F. Colao, Milano 1990 ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] di Negroponte durante la guerra veneto-turca) che si concluse con la condanna a morte dell'accusato, commutata poi in ergastolo dal Consiglio dei Dieci.
Nel 1471 il B. era governatore a Brescia, e in tale circostanza stipulò con Bartolomeo Colleoni ...
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magistratura
Mario Tanferna
I custodi della legge
Il magistrato esercita in modo continuativo la funzione giurisdizionale dello Stato, quella dell’applicazione delle leggi, intervenendo quando esse [...] (per esempio, un omicidio o una rapina), cioè un comportamento punito dalla legge con una pena che può essere detentiva (ergastolo, reclusione e arresto), pecuniaria (multa o ammenda) o entrambe le cose.
A seconda dell’attività svolta, i magistrati ...
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Fava, Giuseppe (Pippo). – Giornalista e scrittore italiano (Palazzolo Acreide, Siracusa, 1925 - Catania 1984), vittima della mafia. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1947 presso l’Università di Catania, [...] organizzata. Secondo intellettuale a perdere la vita in un agguato mafioso dopo G. Impastato, nel 2003 sono stati condannati all’ergastolo per il suo omicidio i boss mafiosi N. Santapaola ed A. Ercolano, mentre gli esecutori materiali non sono mai ...
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Forma di manifestazione del reato che si configura quando l’agente pone in essere atti idonei diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, ma l’azione non si compie e l’evento dannoso non si verifica [...] tentato è punito con la reclusione non inferiore a 12 anni, se la pena stabilita per il reato preso in considerazione è l’ergastolo; negli altri casi con la pena stabilita per il delitto diminuita da 1/3 a 2/3.
Desistenza volontaria e recesso attivo ...
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Vedi La chiamata de relato quale riscontro probatorio dell'anno: 2013 - 2014
La chiamata de relato quale riscontro probatorio
Carlotta Conti
Le Sezioni unite sono state chiamate a pronunciarsi su di [...] origine all’ordinanza di rimessione alle Sezioni unite, nei confronti degli imputati fosse stata emessa condanna all’ergastolo con isolamento diurno sulla base delle dichiarazioni accusatorie de relato.
La focalizzazione
Merita considerare che la ...
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ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...