OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] onda positiva b, le cui caratteristiche: latenza, durata, altezza, ecc., sono particolarmente importanti per la valutazione dell'ERG. Questo potrà rivelarsi di tipo normale o alterato: ipernormale (onda b troppa alta), iponormale (onda b troppo bassa ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] da un elettrone quando esso sia accelerato con una differenza di potenziale di un volt, ed è uguale a 1,6•10-12 erg.
L'attività delle sostanze radioattive si esprime per mezzo del numero di disintegrazioni che hanno luogo per unità di tempo. L'unità ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] dell'apparato oculare, viene fatta di solito in concomitanza con un'indagine elettroretinografica (ERG); ciò per accertare eventuali discrepanze tra condizioni visive ed ERG e attualmente anche per cercare di ottenere dati obiettivi sia nella visione ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] ) hanno frequenze fra 0,5 e 100 Hz e si dividono in 4 gruppi (alfa, beta, theta, delta);
e) elettroretinogramma (ERG): registra l'attività elettrica che si genera quando la retina viene illuminata da un breve lampo di luce; la registrazione, che ha ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] .
Ionografia. - Metodo sviluppato da H. E. Johnson e collaboratori (1974) e, con il nome di "radiografia a elettroni" (ERG), da L. Stanton e collaboratori (1974).
Il sistema è costituito da due elettrodi sferici, con centro di curvatura comune ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] modifica quando l'occhio viene illuminato: il complesso di variazioni elettriche registrate prende il nome di elettroretinogramma (ERG). Esso può essere registrato facilmente anche nell'uomo ed è di notevole aiuto per stabilire la funzionalità della ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] fece inoltre un'ulteriore suddivisione fra tratti di capacità, di temperamento e dinamici, dividendo questi ultimi in erg (innati, assimilabili agli istinti) e metaerg (acquisiti: interessi, atteggiamenti e sentimenti). Sorvoliamo su queste ulteriori ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] il chilowattora (kWh) in elettrotecnica e l’elettronvolt (eV) in fisica. Nel sistema CGS unità di misura del l. è l’erg (unità coerente). Nel sistema pratico, oltre al chilogrammetro, kgm (unità coerente), sono stati usati come unità di misura del l ...
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erg1
èrg1 〈èrġ〉 (ant. èrgon) s. m. [dal gr. ἔργον «lavoro»]. – Unità di misura del lavoro nel sistema CGS, corrispondente al lavoro compiuto dalla forza di una dina, quando sposta il suo punto di applicazione di un centimetro nella sua stessa...
erg2
èrg2 〈èrġ〉 s. m. [adattam. dell’arabo volg. ῾erg (pl. areg), class. ῾irq]. – Tipo di deserto esclusivamente costituito da sabbie disposte a dune, sempre situato marginalmente alle grandi distese desertiche in quanto rappresenta l’effetto...