PIEDE
Luigi JACONO
*
. Metrologia. - È noto (v. metrici, sistemi) che, in tempi antichissimi, le misure di lunghezza dovettero avere un carattere affatto soggettivo, cioè furono ragguagliate alle dimensioni [...] (Stuart and Rewelt, The antiquities of Athens mensured and delineated, II, p. 1 segg.), quelle del Dörpfeld su parti dell'Eretteo in relazione all'iscrizione Corp. Inscr. Gr., I, 377 (Athen. Mitt., XV, p. 167 segg.), quelle degli stadî di Olimpia ...
Leggi Tutto
Nome dato alle fanciulle, che, in parecchie cerimonie religiose elleniche, portavano in canestri (κανᾶ) offerte e strumenti del rito. Nelle famose festività ateniesi in onore di Atena, dette le Panatenee [...] di Cnido o, più probabilmente, di Sifno, opera dello scorcio del sec. VI a. C., e la tribuna dell'Eretteo sull'Acropoli; numerosi altri esempî ci sono pervenuti da varî luoghi.
Gli antichi, come risulta dai documenti epigrafici, chiamavano queste ...
Leggi Tutto
cariatide.
Valerio Mariani
Lucia Onder
Non risulta che le frequenti immagini umane introdotte in funzione di sostegno di architravi e capitelli nell' architettura medievale venissero dette c. come [...] e quasi grottesca assunta dalla figura umana, mentre in generale le c. antiche (si pensi a quelle famose dell'Eretteo sull'Acropoli) sono immagini femminili monumentali che non tradiscono minimamente lo sforzo. È naturale perciò, anche rammentando il ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] dall'età arcaica fino all' ellenismo. Anche Kallimachos era famoso come toreuta: la palma di bronzo con la lampada d'oro dell'Eretteo era opera sua (Paus., i, 26, 7). Non è sicuro, invece, se gli originali delle Menadi Danzanti, che si fanno risalire ...
Leggi Tutto
TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] spesso discutibili attribuzioni, appaiono quelli di un conservatorismo attico, ligio alla tradizione fidiaca minore espressa dalle sculture dell'Eretteo e del tempio di Atena Nike, ma con qualche contatto con la scuola policletea. Nell'ambito di una ...
Leggi Tutto
FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] case private greche, mentre gli edifici pubblici offrono esempi interessanti. Si può dire che per la prima volta nell'Eretteo si possa osservare la disposizione architettonica di due aperture nella parete: sono due f., viste e descritte quando ancora ...
Leggi Tutto
KALLIKRATES (Καλλικράτης)
Red.
3°. - Architetto greco la cui attività si svolse soprattutto ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C.
K. fu incaricato della costruzione del tratto pericleo delle lunghe [...] a Delo, databile al 417 (v. vol. iii, p. 46). Meno sicura è invece l'attribuzione allo stesso architetto dell'Eretteo (v. vol. i, p. 799), già avvicinato alla personalità di Mnesikles (Dörpfeld) o al nome di quegli architetti, incaricati della ...
Leggi Tutto
ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] dell'Attica, da lei vinta facendo nascere l'ulivo dall'asta vibrata nel terreno, sia mettendola in rapporto con l'autoctono Eretteo, nato dalla terra e allevato dalla dea, che lo accolse nel proprio santuario, oppure con Erittonio, che ne è uno ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] insulare il centro delle aspirazioni non solo politiche, ma anche artistiche. Il Metroon ad Agre, il tempietto della Nike, l'Eretteo, l'ordine ionico nel passaggio dei Propilei, nell'interno del Telesterion di Eleusi e del tempio di Apollo a Bassai ...
Leggi Tutto
PRAXIAS (Πραξίας)
Red.
3°. - Scultore greco, figlio di Lysimachos, ateniese, del demo di Ankyle, attivo ad Atene, Oropos e probabilmente a Delfi intorno al 370-350.
L'attività di P. ad Atene è attestata [...] (verso il 330) da Androsthenes.
Esclusa l'identificazione del P. attivo a Delfi con lo scalpellino che partecipò ai lavori dell'Eretteo (v. P., 2°), ed escluso che P. possa essere allievo dello scultore Kalamis del periodo severo, è stato proposto o ...
Leggi Tutto
plinterie
plintèrie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Πλυντήρια, propr. pl. neutro di πλυντήριος, der. di πλύνω «lavare»]. – Antica festa ateniese che si celebrava nel mese di targelione (maggio-giugno) in onore di Atena, di cui era lavato e purificato...
emulatore
emulatóre s. m. e agg. [dal lat. aemulator -oris]. – 1. s. m. (f. -trice) Chi emula: i suoi e. non riuscirono a superarlo; qualche emulatrice delle figliuole di Eretteo (Leopardi). 2. agg. e s. m. In informatica, detto di ogni dispositivo...