L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] a partire dall'VIII sec. a.C. A Dreros (Delphinion, fine VIII o inizi VII sec. a.C.), Perachora (Heraion), Eretria (tempio di Apollo Daphnephoros) e Samo (Heraion) l'abitazione della divinità ricalca quella della casa, con sedili interni lungo le ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] protogeometrica, di edifici micenei).
Il problema dell’architettura è ora riproposto dalla scoperta, nel 1981, a Lefkandi (forse l’antica Eretria: Strab., X, 403) in Eubea, di un eccezionale edificio, la cui datazione si può porre attorno al 1000 a.C ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] mature opere attiche, quali il dèinos del gruppo di Polygnotos nel British Museum 99.7-21.5, o nelle lèkythoi del Pittore di Eretria, New York 31.11.13, o di Aison nel museo di Napoli RC 239, quanto in ambiente italico, come nella lekàne del Pittore ...
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PELIADI (Πελιάδες)
E. Paribeni
La tradizione ci ha trasmesso in vario modo i nomi e il numero stesso delle figlie di re Pelia. Igino ne conosce cinque, vale a dire, oltre alla più nota Alcesti, Pelopia, [...] iconografico e soprattutto come clima spirituale è la figurazione in tono di idillio che si incontra sull'epìnetron di Eretria. La scena ci appare come una delle consuete figurazioni di mondo femminile toccato di suggestioni erotiche: e anche in ...
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Nell'epopea omerica è designazione generica di tutto il popolo greco (come Danai e, qualche volta, Argivi), la cui estensione è dovuta evidentemente a una sineddoche. Siccome in tempi storici l'etnico [...] dorico, mentre i Tessali parlano il cosiddetto dialetto eolico. Il punto più orientale dell'Acaia Ftiotide era Tebe Ftiotide; Eretria a occidente doveva essere città tessala ftiotide. A sud il confine era il Golfo Maliaco e con molta probabilito ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (v. vol. I, p. 55)
A. Delivorrias
P.Danner
Composizioni ornamentali. ―Gli a. centrali a motivi vegetali, già dalla metà del VI sec. a.C., si compongono [...] pur rimanendo ignota l'identità di quelli laterali, recavano, intorno al 490 a.C., il c.d. Tempio di Apollo Daphnephòros a Eretria e il Tempio di Atena a Karthaia nell'isola di Keos, sul cui lato orientale erano raffigurati Teseo e Antiope mentre su ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] àpulo a Londra; metopa da Ilio, a Berlino); porta generalmente l'aureola a raggiera (come ad esempio sui clipei di Eretria) ignota ai tempi primitivi. Alcune figurazioni scultoree da prototipi ellenistici di H. (busto di H. in Palazzo Lazzeroni a ...
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POTHOS (Πόϑος)
A. Gallina
Personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. L'antica letteratura greca lo considera, insieme ad Eros e ad Himeros, [...] , p. 178; C. V. A., Brit. Mus., fasc. vi, tav. 95, 1; J. D. Beazley, Red-fig., p. 842 (toletta di Venere). Pisside da Eretria, al British Museum, n. E, 775: C. H. Smith, op. cit., p. 367. Pittore di Meidias: J. D. Beazley, Red-fig., p. 833 (P. con ...
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Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] d'Isso, nel quale concordemente si riconosce l'eccellente copia d'una pregevole opera pittorica: forse il quadro di Filosseno di Eretria, forse quello di Elena figlia di Timon egiziano.
Ma, in fatto di copie, il ramo dell'arte antica più ricco di ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO (v. vol. II, p. 358)
R. Dolce; F. Cordano; O. Volpicelli; R. Ciarla
p. 358). Egitto, Vicino e Medio Oriente. - L'origine del c. si riconduce generalmente, secondo [...] , ma senza deposizione di c., si trova pure in alcune tombe di defunti eroizzati della Grecia propria, come quella di Eretria in Eubea, ma si tratta di casi eccezionali, che si giustificano nell'assetto della pòlis, come il monumento del fondatore ...
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