BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] historico, la quale oltre a questo era piena di tante eresie, e anche in tutto e per tutto favorevole agli eretici, che il piùgran nemico della cattolica religione in Sassonia non averia potuto scrivere peggio". A sentire il Foglietta, la commissione ...
Leggi Tutto
LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] V della bontà di questa unione; la contrarietà del papa a un matrimonio fra una principessa cattolica e un principe eretico sarebbe stata superata soltanto con la prospettiva di concedere libertà di culto a tutti i cattolici del Regno e non solo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] a deporre su Marcantonio De Dominis, l'arcivocscovo di Spalato improvvisamente fuggito. Va appurato come e quanto sia eretico, quale, soprattutto, sia stato il suo comportamento nel corso del governo della diocesi. Eletto, nel 1617, "capo" del ...
Leggi Tutto
CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] a militare tra i ghibellini. Contro di lui, definito "vir nobilis genere, fide tamen ignobilis" e denunciato come eretico pericoloso, cui facevano capo quanti in Lombardia erano ribelli alla Sede apostolica, inviarono diffide e lanciarono condanne ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] S. Croce Francesco a sua volta figlio di Vito o Veit - capitano di Tolmino e poi di Gorizia, in rapporto coll'eretico sloveno Primož Trubar, sposo di quella Saleme di Münsterberg la cui scomparsa sarà pianta, nel 1568, in una raccolta di diciannove ...
Leggi Tutto
GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] di E. Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad indicem; A. Stella, G. da Fano eretico del secolo XVI al servizio del re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 196-238; Id ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] , sollevando proteste violentissime e anche in seguito continuò a proteggerlo. Ma nel 1557 Paolo IV denunciò il Boturnei come eretico e l'E. fu allora obbligata dal marito a licenziarlo.
Questo episodio non sembra aver scosso particolarmente François ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] perfida ariana, che aveva così malamente macchiato il nobile sangue franco della madre, sa persino dirci il nome del barbaro eretico con cui A. avrebbe voluto unirsi in matrimonio. Sono pennellate di colore, ma, in realtà, accanto alla prosa retorica ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] giorni, e il 21 settembre Sisto V promulgò la bolla che dichiarava il re di Navarra e il principe di Condé eretici notori e recidivi. Soltanto la missione del vescovo parigino, Pierre Gondi, riuscì a ristabilire un dialogo, e la riconciliazione ebbe ...
Leggi Tutto
PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] a insinuare la praticabilità – a dispetto dei fulmini antecedenti di Sisto V e della canonica inammissibilità al trono dell’eretico, facendo di Enrico Borbone il legittimo successore dell’ultimo Valois, il re Cristianissimo a pieno titolo e a tutti ...
Leggi Tutto
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.