BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] al B., sottolineando quei luoghi ove i più evidenti riferimenti biografici avrebbero potuto meglio adattarsi alla singolare vicenda dell'eretico-arcade.
Sembrò in tal modo che si potesse assegnare al B. il Capitolo in lode della Torta, composto forse ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] convento dei pii operai.
Il progetto era però destinato a fallire. Il 20 nov. 1687 Innocenzo XI aveva dichiarato eretico Michele Molinos con la bolla Caelestis Pastor. Nel marzo del 1688 erano stati proibiti i libri del domenicano Tommaso Menghini ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] alla dottrina catara; la sua condanna fu pronunciata il 22 marzo 1301 dal C., che ordinò che le ossa dell'eretico fossero dissepolte, bruciate e disperse e che il sarcofago di pietra, presso cui si diceva fossero avvenuti tanti miracoli, venisse ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] XII si affrettò a convocare un secondo sinodo che nelle tre sessioni del 26, 27, 28 febbraio condannò e depose come eretico ed intruso il protoscriniario Leone, e similmente depose quanti fossero stati da lui ordinati o da lui promossi a gradi più ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] preso e esaminato, come si suole fare in simili casi, e si ritrattò". Dalla testimonianza della Vernazza risulta anche che l'eretico, "esponendo la scrittura a suo modo", affermava "che tutto ciò che è ordine e costume la chiesa è contro gli ordini ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] il F., che era stato messo sull'avviso ben due volte: la prima nel 1567, quando era venuto a sapere che "Erasmo era eretico", e la seconda quando un prete gli aveva detto che l'immagine del ritratto era la figura di Erasmo ed era quindi proibito ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Il B. non è un succubo delle sue fonti, e le controlla sempre: ma i sospetti, la diffidenza vanno verso gli eretici (e cosi ad Eusebio); in qualche caso imbarazzante lo si è accusato di ricorrere al comodo "sistema della sordina" o della preterizione ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] coinvolgeva altre note casate cittadine quali i Thiene e i Trissino; Giovan Battista era in contatto con il medico eretico Girolamo Donzellini, dal quale riceveva libri proibiti, e, come lo stesso Antonio Francesco, con Basilio Amerbach; a sua volta ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] l'apporto di argomenti soprattutto giuridici, come possa salvarsi il primato del pontefice anche nei casi del papa supposto eretico o colpevole.
Grande importanza nella sua vita doveva avere però l'incontro con il domenicano Michele Ghislieri.
Nel ...
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AEDO (Aiedo, Avedo, Haëdo), Diego
Roberto Zapperi
Nacque a Carranza (Spagna) nella prima metà del sec. XVI; ordinato sacerdote, fu inquisitore in Valenza e in Aragona.
Passato nell'Inquisizione siciliana [...] mandò a Madrid una violenta requisitoria (in data 4 sett. 1579) contro il Preconio dipingendolo quasi come un eretico. Riprese quindi ad attaccare direttamente il Colonna presso l'inquisitore generale spagnolo, accusandolo, con violenza, di volere la ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.