BENTIVENGA da Gubbio
Olga Marinelli Marcacci
La prima testimonianza indiretta di B. risale probabilmente al 1304, anno in cui si può datare la notizia secondo la quale Giovannuzzo di Mevania, confessore [...] XIV. Disquisitio et Documenta, Roma 1943, ad Indicem; alcune precisazioni sulle teorie di B., messe in relazione a quelle di altri eretici, in R. Guarnieri, Il movimento del Libero spirito dalle origini al sec. XVI, in Arch. ital. per la stbria della ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] Serry, dottore della Sorbona e lettore di teologia a Padova, che lo accusò di essere "barbaro, sciocco ed eretico" e ne stese una violenta confutazione che attirò sul C. l'attenzione delle autorità laiche ed ecclesiastiche (Confutatio defensionis ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] , I, Palermo 1824, p. 31; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, Capolago 1838, I, pp. 50-54; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, p. 337; V. La Mantia, Storia della legislazione civile e criminale in Sicilia, II, 1, Palermo 1874 p ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] lotta contro la simonia. Esso è inoltre denso di allusioni alla situazione politica contemporanea: Enrico IV, scismatico ed eretico pestifero, guardiano delle porte infernali, è paragonato a Nerone e a Diocleziano. Nell'opera si ritrovano anche, come ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di E. in Inghilterra risale comunque al 1240. Matteo Paris descrisse l'interrogatorio cui E. sottopose a Londra un eretico folle che riteneva che papa Gregorio IX avesse contaminato il mondo: secondo il cronista inglese E. era allora al servizio ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] ff. 38, 39, 51; Consiglio generale, reg. 54, f. 145v; reg. 55, f. 36v; reg. 56, f. 84; Offizio sopra i beni degli eretici, n. 1, f. 179; Ginevra, Bibl. publ. et univer s., Mss. suppl. 438: Libro di ricordi dignissimi delle nostre famiglie, a cura di ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] vedeva nell'assemblea l'unica via per fare fronte all'ostinata resistenza ussita, dopo il fallimento della sua crociata contro gli eretici boemi. Forte di questi appoggi, il concilio non si sciolse e anzi convocò il papa a Basilea. E. IV capitolò il ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] ritorno di Ludovico a Pisa, un documento, abitualmente ricordato come l'Appellatio maior, nel quale Giovanni XXII veniva dichiarato eretico per la sua posizione nella questione della povertà e in altre controversie. F. e i suoi compagni andavano però ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Raeticarum, Curiae Raetoru- 1771-77, I, 2, p. 179; V. Peroni, Bibl. bresciana, I, Brescia 1818, p. 263; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1869, pp. 142 s.; B. Amante, Giulia Gonzaga, Bologna 1896, p. 243; E. Comba, Inostri protestanti, II ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] , fu chiamato da Bonifacio VIII nella commissione cardinalizia deputata a esaminare il caso contrastato di Armanno Pungilupo, eretico ferrarese morto nel 1295. Tale processo portò alla condanna postuma del Pungilupo che, nonostante la sua eterodossia ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.