DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la precedenza rispetto ai vescovi inglesi.
Il 12 nov. 1616 la Congregazione romana dell'Indice aveva intanto condannato come "eretico, erroneo e scismatico" il suo manifesto e i dieci libri De republica ecclesiastica ancora inediti. Il giorno 17 a ...
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ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] , anche oltre la morte di Matteo (24 giugno 1322), sino al 1324. Il 12 marzo 1323 Galeazzo Visconti venne condannato come eretico; del resto, già il 13 febbraio il cardinale legato aveva dato ordine al clero di Milano di abbandonare la città colpita ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] . Il titolo Super Stella fu dato al trattato dal B. stesso per indicare la sua volontà di confutare il libro eretico, che certamente aveva tra le mani; la divisione in capitoli è invece intervento arbitrario dell'anonimo autore della prefazione, che ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] che gli stavano particolarmente a cuore: la soppressione dell'Ordine dei templari e la condanna di Bonifacio VIII quale papa eretico. Davanti alla gravità e alla delicatezza di tali questioni C. V cercò di guadagnare tempo, prendendo alcune misure ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] previde per i novatori pene fino al rogo e il 10 genn. 1545 ne emanò un'altra contro il possesso di libri eretici. Ne scaturirono diversi processi nel 1545-46 contro religiosi accusati di propagare errori luterani.
Con una bolla del 7 febbr. 1545 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , di Pietro da Palude e di Roberto da Bologna.
La bolla Cum inter nonnullos poneva fine al dibattito dottrinale dichiarando eretica la proposizione che negava che Cristo e gli apostoli avessero posseduto alcunché di proprio o in comune. Cristo e gli ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] e fece rappresentare nella sua abitazione le tragedie del concittadino Giuseppe Baroncini, fratello di Francesco, artigiano eretico attorno al quale si coordinarono fino agli anni Settanta le varie conventicole filoprotestanti lucchesi di estrazione ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] di religione e giustiziato nel 1564 sulla piazza del Mercato a Napoli - gli aveva fatto visita insieme ad un compagno eretico. Il C. s'era trattenuto con loro sulla Scrittura e aveva dichiarato di condividere opinioni luterane. Possedeva le Prediche ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché Luigi - schierato con il papa di obbedienza avignonese Clemente VII - era considerato eretico, l'impresa fu dichiarata una crociata. Nel giugno, però, ci fu una rottura tra Urbano e Carlo: il papa sospettò ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] , passim; F.Schwarz, Die Anfänge der Danziger Stadtbibliothek, in Zentralblan für Bibliothekwesen, LII (1935), pp. 189-201; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939, pp. 267 s. e passim; A.Borzelli, G.B.B. marchese d'Oria, Napoli ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.