LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , Cent'anni, 1894-1994. La Banca commerciale e l'economia italiana, Milano 1994, pp. 80 s.; G. Galli, Il banchiere eretico. La singolare vita di R. Mattioli, Milano 1998, ad ind.; F. Pino, Introduzione a Banca commerciale italiana, Archivio storico ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] etici, di umile considerazione della fragilità umana. Non è possibile quindi definire con esattezza la portata del pensiero eretico della C., né i termini del suo accostamento alla Riforma.
Circola, in tutti gli scritti della C., accanto ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] volte terreni: nel 1523, nel 1526, nel 1534 e nel 1539; G. B. Verci, Parere..., pp. 33-4; G. Zonta, F. Negri l'eretico e la suatragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., LXVII [1916], p. 268 n. 2), ma si comprende che gli amici ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , cc. 1-12). Nell'ambito del concilio, secondo gli studiosi savonaroliani, si oppose alla proposta di condannare come eretico il profeta domenicano. Ma l'episodio più rilevante di questi anni è la sua partecipazione alla controversia, scoppiata in ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , Lusinghe della Grazia, corrucci del Sublime: C. e Tommaseo, in Arte veneta, XXXIII(1979), pp.111-28; F. Haskell, C. eretico, in Atti del Convegno internazionale "G. Jappelli e il suo tempo", in corso di stampa; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Gesuiti in Italia tra Cinque e Seicento, a cura di G.P. Brizzi, Roma 1981, pp. 163-215; P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, passim; R. Diez, Il trionfo della parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986, pp ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di A. Capecchi - C. Forni Montagna - P. Galluzzi, Roma 1992, pp. 75-79. Altre notizie e contributi in: P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, ad indicem; I documenti del processo di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984 ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] Lateranense essa fu dichiarata vincolante per l'intera Chiesa (can. 8). Non venne applicata né contro i laici né contro gli eretici, ma aveva dinanzi a sé un fosco futuro: non solo venne recepita in tempi brevi dalla giustizia secolare, ma fino alla ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] la sua apparizione, ma si rifiutò di sottoscrivere una formula approvata dal sinodo alla ricerca di una mediazione. Pertanto fu dichiarato eretico e venne scomunicato. Eutiche, da parte sua, si mise all'opera, intenzionato a non venire a patti con le ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] fino al luglio del '48, allorché il nome del vescovo di Capodistria riaffiora in occasione di un bruciamento di libri eretici eseguito a Venezia. Il cardinal Farnese torna alla carica cercando di farlo comparire a Venezia e spera di costringerlo a ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.