CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] , uscì a Colonia nel 1581. Se, come osserva l'editore, il C. esamina passi vetero e neotestamentari dei quali si servivano gli eretici del suo tempo per sostenere le loro dottrine, è pur vero che l'opera si presenta con un respiro più ampio, positivo ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870, pp. 265 s.; M. Rosi, La Riforma relig. in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo Bartoccio..., in Atti della Società ligure di storia patria, XXIV(1894), p. 612; H. Biaudet, Les nonciatures apostol ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] ai lavori del tribunale ed ebbe il titolo di commissario suddelegato. Nel 1566, con il secondo arresto dell'eretico Bernardino della Zorza, il S. Uffizio acquisì molti elementi che indicavano il profondo e continuo coinvolgimento di alcune ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] di L. L., Napoli 1996; E. Garin, Intervista sull'intellettuale, a cura di M. Ajello, Roma-Bari 1997, p. 48; Un positivista eretico: materiali per un profilo intellettuale di L. L., a cura di R. Sega, Ferrara 1999; R. Sega, Studi su L., Ferrara 2002 ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, futuro papa Pio V, chiese la condanna del C. che venne dichiarato eretico, privato della dignità episcopale e di tutti gli onori e benefici relativi. Respinto dai riformati e dai cattolici, il C. non ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] Française de Rome. Italie et Mèditerranée, t. 115, 2003/1, pp. 345-366; M. Firpo, Vittore Soranzo vescovo ed eretico. Riforma della chiesa e Inquisizione nell’Italia del Cinquecento, Roma-Bari 2006, p. 28; F. Biferali - M. Firpo, Battista Franco ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] della cultura, Roma 2011, ad ind.; P. Ferraris, R. P.: per un socialismo della democrazia diretta, in L’altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico, II, Il sistema e i movimenti. Europa 1945-1989, a cura di P.P. Poggio, Milano 2012, pp ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ventitré proposizioni "sive in obvio carum verborum sensu, sive attenta sententiarum conexione" ma non conteneva mai il termine eretico. Subito dopo la condanna, si affrettò a scrivere una lettera al Fénelon per istruirlo sui modi di una conveniente ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] memoriale, nel quale contestavano la legittimità dell'elezione di B. XI, innalzato al cardinalato da un papa eretico e al pontificato da un conclave incompleto. Forti dell'appoggio della fazione filofrancese, essi rivendicarono quindi l'immediata ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Enrico III, il successore designato era l'ugonotto Enrico di Borbone, re di Navarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.