BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] , insieme con altri concittadini, di presentarsi a Lucca entro il termine di quattro mesi e il 28 febbr. 1570 fu dichiarato eretico e ribelle.
È probabile - a quanto suggeriscono i pochi dati a disposizione - che il legame con la Calandrini sia stato ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] conoscenza della lingua e della letteratura inglese: ne ricavò, come scrisse irritato e sorpreso, "l'infame e obbrobrioso titolo di eretico e di deista", un processo interno all'Ordine ed una temporanea carcerazione nel fondo di una torre, da cui si ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] il F., che era stato messo sull'avviso ben due volte: la prima nel 1567, quando era venuto a sapere che "Erasmo era eretico", e la seconda quando un prete gli aveva detto che l'immagine del ritratto era la figura di Erasmo ed era quindi proibito ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Il B. non è un succubo delle sue fonti, e le controlla sempre: ma i sospetti, la diffidenza vanno verso gli eretici (e cosi ad Eusebio); in qualche caso imbarazzante lo si è accusato di ricorrere al comodo "sistema della sordina" o della preterizione ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] di quindici domande in latino e in volgare da rivolgere presso l’auditore del nunzio Ludovico Beccadelli a Stefano Taberio, un eretico in rapporto con Sisto (le risposte però non si sono conservate: Archivio di Stato di Venezia, S. Uffizio, b. 10, f ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] coinvolgeva altre note casate cittadine quali i Thiene e i Trissino; Giovan Battista era in contatto con il medico eretico Girolamo Donzellini, dal quale riceveva libri proibiti, e, come lo stesso Antonio Francesco, con Basilio Amerbach; a sua volta ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] di ribellarsi alle autorità. Nel 1542, infatti, contribuì alla evasione dal carcere di fra' Girolamo da Pluvio, imprigionato come eretico.
A dare un nuovo corso alle opinioni religiose del C. probabilmente aveva contribuito la presenza a Lucca, in ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] in Venedig, Halle 1887, pp. 43, 119; E. Comba, I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 672-674; G.B. Ferracina, Due eretici e l’Inquisizione a Belluno, in Antologia veneta. Riv. bimestrale di lettere, di scienze e di arti, III (1902), 1, pp. 49 ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] del luogotenente. Le accuse formulate dal nunzio partivano dal sospetto che il ritardo nell'esecuzione della condanna a morte dell'eretico fosse dovuto al B. e che ciò avesse in qualche modo favorito l'evasione. Questa deficienza del braccio secolare ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] l'apporto di argomenti soprattutto giuridici, come possa salvarsi il primato del pontefice anche nei casi del papa supposto eretico o colpevole.
Grande importanza nella sua vita doveva avere però l'incontro con il domenicano Michele Ghislieri.
Nel ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.